Napoli-Lazio 5-0, le pagelle dei biancocelesti: prestazione disastrosa dell’undici di Pioli
La quarta giornata è un incubo per la Lazio di Stefano Pioli che al “San Paolo” di Napoli con un secco 5-0 contro la squadra di Sarri: segnali poco incoraggianti per i biancocelesti, mai in partita in una serata nera che conferma i limiti di una squadra che in due trasferte quest’anno ha subito 9 goal e messi a segno zero. Ma andiamo a vedere le pagelle della Lazio:

Marchetti, voto 6: sui goal del Napoli può fare ben poco ma per il resto riesce con alcuni interventi a non peggiorare il passivo.
Basta, voto 5: in fase offensiva prova a spingere ma nella terra di nessuno. Alquanto rivedibile quando c’è da difendere.
Mauricio, voto 4,5: stasera l’attacco del Napoli è inarrestabile e lui soccombe allo strapotere di Higuain e Insigne.
Hoedt, voto 4,5: stesso discorso di Mauricio con Higuain che lo ridicolizza nell’occasione dell’1-0.
Radu, voto 5: Sulla fascia soffre tanto la velocità della manovra del Napoli, la sua serata è negativa come il resto della squadra.
Onazi, voto 5: Un fantasma in campo. Allan e Hamsik lo superano con una facilità disarmante, quando c’è da impostare è un disastro.
Lulic, voto 4,5: Si prende un giallo dopo pochi minuti che lo limita e non di poco. È in fase calante da molto tempo. (dal 46′ Felipe Anderson, voto 5,5: entra ad inizio della ripresa ma fa ben poco nella terra di nessuno)
Parolo, voto 5: Così come Onazi è travolto da un Napoli inarrestabile. Quando ci prova non è mai convinto di cio che fa.
Mauri, voto 4: La domanda è: perchè va in campo? Ancora fuori forma, non costruisce mai un azione degna di nota. (dal 46′ Milinkovic-Savic, voto 6: ha talento ed anche in una serata no riesce a far vedere sprazzi di buon gioco nel buio biancoceleste)
Keita, voto 5,5: tanta, tantissima corsa per lui ma come sempre manca di lucidità sotto porta.
Matri, voto 5: dopo la doppietta all’esordio, con una Lazio insufficiente arrivano pochissimi palloni dalle sue parti in una serata dove vive la partita da spettatore. (dal 74′ Djordjevic SV: entra a giochi chiusi non può far nulla)