Francia, ricatto a luci rosse a Valbuena: Benzema fermato dalla polizia
Alle 9 di questa mattina, il calciatore del Real Madrid e della nazionale francese, Karim Benzema è stato posto in stato di fermo dalla polizia di Versailles.

Il calciatore è stato fermato per essere interrogato nell’ambito della vicenda che ha per protagonista il centrocampista del Lione e della nazionale francese, Mathieu Valbuena, che ha denunciato un ricatto a luci rosse nei suoi confronti. Come spiegato dalla Gazzetta dello Sport.
La denuncia di Valbuena è stata presentata dopo che, negli anni in cui giocava nell’Olympique Marseille, tra il 2004 e il 2006, il suo telefonino fu rubato. Su quel dispositivo si trova un video a luci rosse che Valbuena ha girato con la sua compagna; scoperto ciò i ladri hanno deciso di ricattare il giocatore: se non verranno pagati 150 mila euro, il video sarà reso pubblico.
La decisione di fermare Benzema arriva a seguito di un acceso diverbio tra il calciatore del Real e Valbuena avuto lo scorso 5 ottobre, durante un ritiro con la nazionale; inoltre la polizia ha sentito pronunciare il suo nome, grazie alle intercettazioni, in alcune chiamate effettuate dai cellulari dei principali sospettati.
Non solo Benzema però, anche altri giocatori sono stati ascoltati della polizia, come Djibril Cissé, ex attaccante della Lazio, la cui posizione è stata però positivamente chiarita.