Barca-Roma, Garcia: “Ci voleva un miracolo per vincere stasera, non è successo”
Ai microfoni di MediasetPremium, Rudi Garcia commenta la sconfitta contro il Barcellona in Champions League. Queste le dichiarazioni del tecnico della Roma:

L’unica nota positiva è il pareggio tra BATE e Leverkusen…
Ovviamente la buona notizia della serata è arrivata prima della partita, il destino è tra i nostri piedi. Ci voleva un miracolo per vincere stasera, non è successo. Il Barca è nel migliore momento della sua forma, armata incredibile, squadra stratosferica. In questo momento in casa del Barcellona è ingiocabile.
Cosa serve per il futuro?
Servirà battere il BATE se vogliamo gli ottavi, c’è solo questo da fare nel futuro. Loro hanno fatto grandi gol, guardate il terzo di Suarez. Sono grandi campioni, in questo momento imprendibile. Non sono preoccupato per niente. Non c’è niente da vedere tra oggi a Barcellona e la sconfitta col Bayern in casa. Siamo arrivati con tanta umiltà, anche facendo il primo gol come possibile avremo perso perchè loro sono più forti.
Caratterialmente la Roma è venuta a mancare…
Si, potevamo fare di più. Ci abbiamo provato in tutti i modi, abbiamo fatto pressing subito, occasione su corner, ci siamo chiusi, anche tutti indietro abbniamo preso gol. Se Edin segna all’inizio perdevamo lo stesso la partita. Si poteva far meglio sull’uso della palla, abbiamo perso troppo velocemente. Il secondo tempo ho cambiato modulo di gioco. Alla fine non è cambiato nulla, non ho niente da rimproverare ai giocatori. A parte era possibile far gol, vincere era impossibile stasera.
Come l’avevi preparata la partita? Che differenze ci sono state rispetto alla gara d’andata?
Questo risultato alza ancora di più la partita d’andata, ma finché sei sotto di un gol va bene ma quando vai sotto di due diventa più problematico. Loro sono sulle nuvole in questo momento e non avevamo bisogno di questa prova di forza per sapere che sono una delle squadre più forti del mondo. Siamo lontano da questo livello per il momento ma loro sono la squadra più forte. Sono deluso ovviamente, c’è l’amarezza di aver perso così ma adesso bisogna solo pensare a vincere contro l’Atalanta e poi contro il Borisov. Ho potuto risparmiare De Rossi e Nainggolan che erano diffidati, ho tolto Florenzi e ho risparmiato Pjanic e almeno ci sono un po’ di cose positive.