Serie A, Lazio-Juventus 0-2: Dybala show e l’aquila è abbattuta
E’ crisi Lazio.

Altra sconfitta, nelle ultime 6 giornate collezionato solamente 1 punto. I bianconeri incassano altri 3 punti, preziosa questa vittoria per 0-2. Dybala ed Alex Sandro i migliori in campo.
PRIMO TEMPO – E’ un avvio subito pieno di emozioni quello all’Olimpico: al 5′ c’è subito una chance per i padroni di casa con Candreva che ci prova da fuori, ma la palla va di poco a lato. E’ immediato ed efficiente, invece, la reazione dei bianconeri che al 6′ minuto si portano in vantaggio: Dybala crossa forte e teso in mezzo, Gentiletti devia con il ginocchio la palla nella porta sbagliata; 0-1. Dopo il vantaggio la Juventus si copre, ripartendo a tratti, mentre i biancocelesti cercano di riparare al meglio il risultato. Altro spunto della Juve, ancora con Dybala che in velocità si accentra calciando alto. La squadra di Pioli non riesce ad eseguire azioni con un filo di gioco lineare e coerente, mentre i bianconeri ne approfittano e al 20′ con Alex Sandro che serve Asamoah il cui tiro da posizione ravvicinata viene deviato da Mauricio in calcio d’angolo. Per i padroni di casa arrivano diversi corner a favore, ma nessuno sfruttato nei migliori dei modi; la difesa juventina allontana sempre senza problemi. Al 32′ arriva il raddoppio bianconero con Dybala che si alza la palla, palleggio e sinistro da cecchino nell’angolino; 0-2. La Lazio ci prova con vari palloni scodellati in mezzo, ma la difesa di Max Allegri è be schierata.
SECONDO TEMPO – Questa seconda frazione di gioco appare più noiosa e spenta rispetto alla prima. La formazione juventina si schiera tutta indietro, facendo affacciare gli avversari nella loro metà campo. Frequenti i falli di gioco, da entrambi le parti. Arriva ancora il terzo squillo da parte di Dybala con una fuga e un tiro, terminato al lato. La Lazio fatica a costruire, lanciando palloni alquanto inutili. I due portieri, in questa seconda parte del match, hanno avuto poco da lavorare, viste le spoglie occasioni. Solo al 70′ Parolo da punizione calcia rasoterra, Buffon blocca senza problemi. Poco dopo Felipe Anderson lancia per Matri, sponda per Keita che calcia addosso al numero 1 bianconero. Gli ospiti applicano il possesso palla nel finale del match, biancocelesti disorientati. Questo secondo tempo senza occasioni termina con una vittoria a favore della Juventus per 0-2.