Roma, senti Sacchi: “Per battere il Real bisogna essere superiori come collettivo”
Come riporta Forzaroma.info, Arrigo Sacchi si è espresso per La Gazzetta dello Sport in merito al sorteggio di Champions della Roma di Rudi Garcia. Queste le sue parole: “Il Real non sta vivendo uno dei suoi momenti migliori, il cambio di allenatore non è stato completamente metabolizzato dai giocatori sia a livello tecnico tattico che umano e psicologico. Inoltre il feeling tra Benitez e la tifoseria non è ancora esploso cosi come col presidente Florentino Perez. Rafa sta lavorando con la solita professionalità e capacità ma Madrid è una realtà complessa e complicata”.

Foto di Elena Torre – Wikipedia
“È un team che ha al centro del progetto tecnico la qualità del singolo più che il gioco e il tecnico deve sfruttarla al meglio senza creare turbative alla sensibilità della leadership dei giocatori. È un gruppo di star, forse le migliori del mondo, che non sempre si trasforma in una squadra. Nella lotta uno contro uno sono praticamente imbattibili quando sorretti dalla volontà e dalla forma. Pertanto la Roma per vincere e superare il turno dovrà essere superiore ai rivali come collettivo e soluzioni di gruppo”. Questi i suoi consigli per i giallorossi: “La squadra di Garcia dovrà muoversi compatta (così avrà una superiorità numerica nei pressi della palla) e di conseguente in fase di non possesso potrà usufruire delle marcature a scalare, del pressing, dei raddoppi e della collaborazione di tutti. Mentre in fase di possesso si avvantaggerà di una migliore connessione così che i passaggi saranno precisi e veloci e tutti potranno partecipare creando più soluzioni”.