Addio a Johan Cruijff, il calciatore che cambiò il gioco del pallone
Nel mondo del pallone lo sanno tutti che esiste un calcio prima di Cruijff ed un calcio dopo Cruijff.

Fino agli anni sessanta, l’attaccante doveva solamente preoccuparsi di prendere il pallone e depositarlo in rete ma, dopo l’avvento di questo ragazzino olandese che sposò il progetto del calcio totale, il gioco non fu più lo stesso.
Cruijff, che in carriera ha giocato con Ajax, Barcellona ed Olanda, iniziò a correre con e senza il pallone; nonostante uno stile di vita non proprio da atleta (amava tanto le sigarette). Il suo numero 14 è diventato leggendario grazie a quello che era capace di fare all’interno del campo da gioco, tra colpi di classe ed una forza atletica che lo rendeva imprendibile. Lui ed i suoi compagni di Nazionale cambiarono il calcio in maniera radicale, raggiungendo due finali dei Mondiali consecutive (’74 e ’78) anche se non ne vinsero nessuna.
A Johan Cruijff era stato diagnosticato un cancro ai polmoni lo scorso ottobre, poi lo scorso febbraio proprio l’ex calciatore aveva annunciato il miglioramento delle sue condizioni ed oggi è arrivato l’annuncio sul suo sito web: “Il 24 marzo 2016 Johan Cruijff è morto serenamente a Barcellona, circondato dalla sua famiglia dopo una battaglia combattuta con il cancro. È con grande tristezza che vi chiediamo di rispettare la privacy della famiglia in questo momento di dolore”.