Lazio, Inzaghi: “Bella e meritata vittoria. Il merito non è mio ma dei ragazzi”
L’allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, ha parlato dopo la vittoria ottenuta contro l’Inter.
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Queste le parole del tecnico:
“E’ stata una bella e meritata vittoria, siamo contenti perché venivamo da una sconfitta immeritata a Genova, ma questo è il calcio. Questa settimana abbiamo lavorato nonostante qualche critica per il risultato di Genova, ma stasera abbiamo vinto e convinto: devo fare i complimenti ai miei ragazzi, che hanno interpretato bene la gara.
Io sono tranquillo sul mio futuro, stiamo facendo il massimo, stiamo lavorando bene, a testa alta. Penso a lavorare. Il merito di questo buon trend non è mio ma di questi ragazzi che mi hanno dato massima disponibilità fin dal primo giorno.
Non so quante possibilità ci siano che Klose rimanga, dico solo che l’ho avuto 3 partite e ne abbiamo vinte 3, un campione come lui sposta gli equilibri delle partite, sono contento di averlo per questo finale di stagione. Stasera c’erano 4 o 5 giocatori acciaccati che però non mi hanno chiesto il cambio: con questa mentalità si batte l’Inter.
Mancini? Preferisco battere altri prima di lui: se sono qui è anche merito suo, è lui che mi ha portato alla Lazio, poi devo ringraziare anche Lotito e Tare che hanno creduto in me.
La mia espulsione? Non ho fatto niente: hanno detto che ho alzato le braccia per le ammonizioni a Gentiletti e Keita. E vedere ammonito Ketita così non lo accetto. L’ultima espulsione, da calciatore, l’ho avuta guarda caso da Banti: mi spiace perché ho usato massima educazione con lui, ma se dobbiamo vincere le partite va bene anche così.“