Fiorentina, Corvino a lavoro per Laxalt, Zappacosta e Calleri
Da pochi giorni tornato alla Fiorentina, Pantaleo Corvino si è messo subito a lavoro per regalare a Paulo Sousa una rosa competitiva per la prossima stagione: il Ds gigliato, infatti, dopo la firma del contratto ha subito incontrato in Portogallo il tecnico per individuare gli obiettivi per rafforzare la squadra ed ha avviato i contatti con le squadre ed i giocatori prescelti.

(Fonte: Roberto Vicario Wikipedia)
Tra questi c’è l’uruguayano del Genoa Diego Laxalt, che i rossoblù dopo l’ottima stagione scorsa hanno deciso di riscattare dall’Inter e sono disponibili a trattare con la società gigliata impostando la trattativa su una base di almeno 5 milioni di euro; sicuramente più difficili ma non impraticabili le altre due piste che portano la società viola sulle tracce di Jonathan Calleri, attaccante argentino desideroso di misurarsi in un campionato europeo: per il suo arrivo la società gigliata dovrebbe però prima vendere almeno uno dei suoi attaccanti in uscita, vale a dire Mario Gomez, di ritorno dal Besiktas, Pepito Rossi, reduce dal prestito al Levante, e Mauro Zarate, arrivato solo lo scorso Gennaio ma che non ha pienamente convinto. Tra i nomi indicati da Paulo Sousa a Corvino ci sarebbe anche quello dell’esterno del Torino Davide Zappacosta, pagato sei milioni la scorsa estate e autore di un’ottima stagione in granata che gli è valsa anche la convocazione in Nazionale per lo stage pre Europeo: per lui Cairo chiede però in cambio due giocatori, vale a dire Nenad Tomovic e Mati Fernandez, entrambi richiesti dal nuovo tecnico granata Sinisa Mihajlovic.
Sul fronte societario, intanto, si allontana il possibile ritorno di Manuel Rui Costa, in quanto il portoghese non verrebbe liberato dal suo attuale club, il Benfica. Così la società dei Della Valle avrebbe contattato un altro ex calciatore gigliato, il danese Martin Jorgensen, che tornerebbe a Firenze con un ruolo diverso da quello che ricoprirebbe Rui Costa, vale a dire con compiti di rappresentanza a livello europeo e collante ideale tra la squadra è la città.