Buffon tuona sul futuro: “Smetto? Le forzature non mi piacciono, ma…”
Gigi Buffon è prossimo al traguardo dei 40 anni.
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Foto di Илья Хохлов – Wikipedia
Il portiere della Juventus è pronto a raggiungere un obiettivo, in questo caso anagrafico, che si scontra con la sua carriera. Un giocatore non può essere eterno, ma allo stesso tempo Buffon sembrerebbe non sentire il peso di un’età che, ad altri, farebbe tanto male.
40 anni e non sentirli, insomma. Gigi Buffon difficilmente appenderà le scarpette e i guantoni al chiodo a fine stagione. Tante le teorie, altrettante le ipotesi. Si è detto che avrebbe allungato di un anno la carriera (quest’anno, ndr) solo per poter disputare il Mondiale. Competizione che, purtroppo, il portierone della Juve non giocherà in ogni caso. L’Italia non sarà presente in Russia e 4 anni di ulteriore attesa sarebbero davvero impossibili da pronosticare, neanche per uno che si chiama Buffon. Altra teoria: vittoria della Champions League e volontà di continuare per un’altra annata per cercare di portare a casa il Mondiale per Club e finire la carriera in gloria.
In questo scenario, sono tuonate oggi nuove dichiarazioni di Gigi. Ecco le sue parole, rilasciate a Sky:
“Ho un rapporto e un legame di amicizia con Andrea Agnelli tale che ci incontreremo e valuteremo tutto insieme e serenamente. Le forzature non mi piacciono, fin quando sarò considerato un punto di forza della Juve andrò avanti, altrimenti mi fermerò. Sono un calciatore e fino a giugno, per un senso di responsabilità importante nei confronti dei compagni, della società, dei dirigenti, è giusto che pensi solo a quello”.