Questa giornata di Serie A entrerà nella storia: anomalia Juve, ecco perché
Il turno di Serie A appena trascorso verrà ricordato purtroppo per un record poco invidiabile.

Da quando il campionato italiano è passato a 20 squadre, infatti, mai si era segnato così poco: sono stati realizzati solo 13 gol in 10 partite, delle quali 5 terminate con risultato ad occhiali, in una giornata che peraltro prevedeva scontri diretti e match molto attesi, anche tra le big. Segnale eloquente di come, ad appena 6 giornate dalla fine, complice la stanchezza che inevitabilmente si fa sentire maggiormente, il pallone inizi a scottare sempre di più per quasi tutte le squadre che devono centrare i rispettivi obiettivi e, infatti, classifica alla mano, solo il Genoa, il Bologna e l’ormai spacciato Benevento possono permettersi di giocare con spensieratezza.
Delle prime otto in classifica, inoltre, solo la Juventus è riuscita a buttarla in rete, tra l’altro per ben tre volte. Insomma, un record sicuramente negativo, ma che la dice lunga su quanto il nostro campionato sia tirato e ancora tutto da vivere fino all’ultimo minuto del 20 maggio.