Giochi Asiatici: trionfo Corea del Sud e Son evita la leva militare
E’ stata una delle telenovele calcistiche dal sapor di fiaba appassionante dell’estate quella che ha riguardato il ventiseienne calciatore sudcoreano e del Tottenham Son Heung Min.
Si era in Russia e, dopo l’eliminazione dal Mondiale della Corea del Sud si intravedeva la fine della carriera per il calciatore, chiamato in patria alla leva militare. C’era un’ultima speranza, e questa si chiamava Giochi Asiatici, dove qualora Son e la Corea avessero trionfato il calciatore avrebbe potuto continuare la propria carriera professionistica da calciatore ed evitato la leva militare: ebbene il primo settembre la favola ha avuto il lieto fine, con la Corea del Sud che in finale ha battuto dopo i tempi supplementari 2-1 il Giappone (reti di Lee Seung-woo dell’Hellas Verona e Hwang Hee-Chan dell’Amburgo), mentre per i nipponici a segno Ueda del Cercle Bruges).
Son è arrivato al Tottenham nel 2015 dal Bayer Leverkusen per 18 milioni di sterline, totalizzando 99 presenze e realizzando ben 30 reti, mentre ha vestito la maglia della nazionale sudcoreana in 75 occasioni mettendo a segno 23 reti.