Genoa-Parma 1-3, le pagelle del Grifone: Piątek unica gioia
Termina il lunch-match di questa domenica tra Genoa e Parma.

Fonte: genoacfc.it
I ducali vincono per 3 a 1 su un grifone poco conclusivo. I ragazzi di mister Ballardini partono bene, con Piątek in gol al 6° minuto di gioco. La gioia del pubblico di Marassi dura poco, al 16° arriva la rete di Rigoni, seguono Siligardi al 26° e Ceravolo al 30°. Nel secondo tempo il Genoa prova a rimontare, ma tutti gli sforzi sono inutili: i ragazzi di D’Aversa portano a casa 3 punti importanti per la classifica.
Le pagelle del Grifone:
Radu 5: Non esente da colpe sul primo e sul terzo gol. Insicuro, ha fatto solo un grande intervento nel secondo tempo, evitando così il poker dei ducali. Da rivedere.
Biraschi 5: In campo dal primo minuto nonostante l’operazione. Male la difesa. Viene risucchiato in questa prestazione negativa, patendo i tagli degli attaccanti emiliani.
Spolli 5: Come il compagno di reparto, Siligardi se lo beve nell’azione del secondo gol. L’impressione è che non sia coperto a dovere dai centrocampisti, andando così in difficoltà.
Criscito 5,5: Il Var gli nega la gioia del gol. Un passo indietro rispetto alle scorse prestazioni. Impreciso nei cross. Nel secondo tempo, si passa alla difesa a quattro, ma sembra non giovarne. Speriamo si rifaccia mercoledì in nazionale.
Pereira 5,5: Bene nel primo tempo, fino alla mezzora. Poi il black-out generale non lo agevola. Nel secondo tempo diventa terzino destro, con lo spostamento di Lazović sulla destra, ma questo cambio sembra spegnerlo. Infatti viene poi sostituito da Mazzitelli al 71°.
Sandro 6: Unico sufficiente del centrocampo. Prova a giocare tutti i palloni. Nel secondo tempo, si esprime meglio ma ormai è troppo tardi. Fisicamente appare in crescita.
Hiljemark 5,5: Prima mezzora di corsa. Poi solo grande confusione. Sostituito da Favilli all’inizio della ripresa: tentativo di Ballardini di raddrizzare il risultato.
Lazović 5,5: Intavola il nono gol di Piątek, con un dribbling in cui “si beve” due giocatori avversari. Bene a sinistra. Nel secondo tempo, complici i cambi tattici, passa a destra calando però di rendimento.
Medeiros 5: Un fantasma in mezzo al campo. Colpito alla testa al 10° con Gagliolo, sembra perdersi definitivamente. Sostituito da Bessa nel 46°.
Kouamé 6,5: Il migliore della giornata. Solito lavoro nel primo tempo, affianca Piątek nel duo di attacco rossoblu. Nel secondo tempo, complice l’ingresso di Favilli, viene relegato sulla fascia sinistra. Qui si sacrifica, dando comunque il suo contributo alla squadra. Decentrato lui, Piątek perde la sua spalla ideale.
Piątek 6: Nono sigillo per il pistolero polacco. Una traversa, col pallone che finisce sulla riga, dando l’illusione del gol. Pochi palloni favorevoli rispetto al solito. La presenza di Favilli nella ripresa non lo favorisce.
Bessa 6: Entra quando la partita è ormai compromessa. Ha il merito di aumentare la qualità a centrocampo, ma i suoi sforzi sono vani.
Favilli 6: Anche lui entra a giochi fatti. Alla lunga, sembra pestarsi i piedi con il compagno di reparto polacco. Nota di merito: ci prova.
Mazzitelli s.v. : Entra al 71° al posto di Pereira. Dubbio il contatto in area ducale, ma l’arbitro decide di proseguire.
Ballardini 5: Decide per uno schieramento eccessivamente offensivo. Il suo esperimento dura solo mezzora. Non convince il centrocampo a due, complice la prestazione opaca di Medeiros. Non riesce a porre rimedio in corsa. Dopo Sassuolo e Lazio, con il Parma subisce un pesante k.o.