Frosinone-Inter 1-3, le pagelle nerazzurre: Nainggolan il migliore

Torna alla vittoria l’Inter che batte il Frosinone per 3-1 e tiene a distanza gli avversari per la lotta Champions. Bene Nainggolan e D’Ambrosio, tra i migliori.

Handanovic 6: si arrabbia sul gol preso ma poteva fare poco di più, per il resto buona partita soprattutto nell’impostare le azioni. 

D’Ambrosio 7: tra i migliori, è ispirato e gioca al massimo fino alla fine e corre sulla fascia facendosi sempre trovare in buone posizioni e offre palloni per tutti. 

De Vrij 6,5: bene l’olandese che continua a fare il suo e con il compagno tiene una difesa invidiabile. 

Skriniar 7: anche oggi è tra i migliori, in difesa è il solito muro difficile da superare e sempre al massimo dell’attenzione, una certezza

Asamoah 6: bene il terzino che si spinge molto in avanti inserendosi negli spazi lasciati dagli avversari, incide meno del compagno di reparto ma è comunque d’aiuto. 

Vecino 6,5: chiude una partita che si era riaperta, segna negli ultimi minuti, come piace a lui concludendo così una partita giocata molto bene. 

B. Valero 6,5: esce per infortunio dopo una prestazione giocata con la testa in mezzo al campo, esattamente come chiede il mister, vede bene, recupera e controlla il gioco. (74’ Gagliardini 6)

Politano 6,5: anche oggi al massimo per tutto il match, la fascia è sua, corre e offre palloni, è imprevedibile. (89’ Joao Mario sv)

Nainggolan 7: il migliore in campo oggi, dopo le dichiarazioni della settimana il belga ha voluto dimostrare di saper e poter fare di più, oggi segna, corre, recupera e si fa trovare molto bene sempre.

Perisic 6: il rigore gli vale la sufficienza, per il resto continua a fare poco, è poco presente e poco decisivo, serve molto di più.  (70’ Keita 6)

Icardi 6,5: ancora manca il gol su azione, ancora qualche errore da evitare c’è però è tornato bene, sopratutto partecipa al gioco e dialoga con i compagni, come nell’assist finale,  servono solo minuti di più. 

Spalletti 6,5: ci sono ancora dei problemi però la vittoria era fondamentale ed è arrivata, gli uomini hanno risposto bene, ora bisogna continuare a correre perché la Champions si può e si deve conquistare.