Udinese-Fiorentina 0-0, pagelle viola: male il centrocampo, attacco spento
Alla Dacia Arena la Fiorentina ha preso un punto dopo una partita a porte chiuse e giocata senza infamia e senza lode.
Di nuovo Udine, di nuovo una partita “sui generis” a due anni e quattro giorni dalla morte di Davide Astori.
PAGELLE FIORENTINA
DRAGOWSKI 6: nessun intervento particolare, ordinaria amministrazione
MILENKOVIC 6: ha contenuto abbastanza bene le incursioni dell’attacco friulano. Suo un gran palo, piena sfortuna, sugli sviluppi di un corner, è stata una delle cose più pericolose fatte dalla Fiorentina in tutta la partita.
PEZZELLA 6: diversi errori (alcuni anche molto gravi per un calciatore di massima serie) ma comunque non ha demeritato
CACERES 6,5: si impegna e gioca anche per gli altri compagni di reparto. Qualche sbavatura ma non si sente.
LIROLA 5,5: non fa nulla di rilevante.
CASTROVILLI 5,5: dal giorno del malore, non è più tornato in condizioni dell’inizio stagione. Non incide, porta la palla ma non sembra più avere fantasia nè visione di squadra.
BADELJ 5: lento, ingenuo, appesantito. Prestazione totalmente insufficiente (dal 41′ s.t. PULGAR s.v.: si è visto solo per 5 calci d’angolo ma, d’altronde, entrare a fine partita non porta valutazione)
DUNCAN 5,5: gioca molto meglio come interno di sinistra, rispetto a destra. Ma Iachini lo fa giocare per gran parte della gara sul lato “sbagliato”. Non sembra avere le caratteristiche per fare la differenza a centrocampo, in una squadra che ha in quel reparto la sua più grande carenza.
IGOR 5,5: qualche sprazzo di valore e concretezza ma, per la maggior parte della gara, molta inconsistenza sia in fase difensiva che in quella di rilancio. Forse la posizione di esterno non gli si addice (dal 27′ s.t. CUTRONE 6: si è dato molto da fare ma non era la serata giusta per la squadra intera. Non ha avuto occasioni rilevanti, nè è riuscito a crearne)
CHIESA 6: sufficiente solo per l’impegno. L’unico tiro in porta è stato altissimo. Spesso sembra che non ci sia intesa di gioco di squadra con Vlahovic.
VLAHOVIC 6: corre, contrasta, porta palla, crea spazi ma non dialoga abbastanza con Chiesa e con gli altri compagni che vengono in attacco.
Allenatore G. IACHINI 5,5: da lui si pretenderebbe molto di più, ma forse non è capace di dare alle sue squadre una visione diversa dal catenaccio e dalle ripartenze selvagge. La grinta non gli basta perchè, alla fine, non riesce a trasmetterla ai suoi giocatori.
ARBITRO Sig. FABBRI 6: buona conduzione della partita, eccessivo nel cacciare un massaggiatore dell’Udinese, aiutato bene dal VAR.