Milan-Inter 0-3, le pagelle dei rossoneri: Kessié base del centrocampo

A San Siro l’Inter si è aggiudicato il derby vincendo 3-0 il confronto con il Milan. Le pagelle dei rossoneri.
Donnarumma 6,5: Lautaro lo sorprende sui due gol, difficile opporsi. Impegnato a tu per tu su Lukaku, poco dopo si deve arrendere anche a lui.
Calabria 6: più nascosto nel primo tempo, all’inizio della ripresa si distingue per un buona fase di pressing.
Romagnoli 6: in coppia con Kjaer prova a contenere le incursioni avversarie, soprattutto nella ripresa.
Kjaer 6: buoni tentativi a spazzare, alcuni errori di troppo. Lukaku e Lautaro creano un po’ di pericoli in mezzo all’area di rigore.
Hernandez 6,5: una partenza timida, poi la crescita che accompagna il Milan a farsi pericoloso in zona offensiva.
Kessié 6,5: il migliore in campo dei rossoneri, per quantità e capacità di ordinare le idee che coincidono con il momento buono del Milan. Intelligente nell’impostare e a smistare i palloni.
Tonali 6: sbaglia tanto, ma poi cresce di conseguenza, soprattutto all’inizio della ripresa quando intorno a lui ha più campo a disposizione e meno pressioni avversarie. (Dal 67′ Meité prova a dare peso in più in mezzo al campo).
Saelemaekers 5: da lui ci si aspetta di più, oggi una prova al di sotto delle sue possibilità. Rallenta l’azione rossonera e sbaglia troppo. (Dal 67′ Leao smuove le acque in mezzo all’area di rigore, ma non basta).
Calhanoglu 5,5: crea lo spazio, ma poi non sfrutta le occasioni per tirare in porta. Manca di fiducia negli ultimi metri in più occasioni.
Rebic 5,5: a fasi alterne, quando prende coscienza delle sue qualità diventa pericoloso in area e dopo l’intervallo si è visto. Poco per impensierire l’Inter.
Ibrahimovic 6: Handanovic è insuperabile, prova a metterci il fisico più volte, ma non basta. (Dal 75′ Castillejo 5,5: poco visto per una sufficienza piena, entra anche nel momento più delicato del match).
All. Pioli 6: non è facile preparare una partita di questo calibro in poche ore, eppure il suo Milan – gol subiti a parte – non sfigura. Molto sfortunato in alcune occasioni, ma il 3-0 diventa troppo duro da digerire.