Antonio Conte, 20 anni in bianconero
17 novembre 1991, apparentemente una data come tutte le altre, non per Antonio Conte, che in quel giorno di esattamente 20 anni fa fece il suo esordio con la maglia bianconera, della quale sarebbe diventato prima icona e capitano e poi allenatore. “Esordio non in una partita qualunque, ma in un derby vinto col Toro, 1 a 0 grazie a Casiraghi”-come ammette lo stesso Conte ai microfoni di Juve Channell – “neanche nelle più rosse previsioni avrei potuto immaginare di entrare nella storia della Juventus vincendo quello che ho vinto, diventando capitano, andando in nazionale e poi tornando in bianconero da allenatore”.

“Chi ricordo con maggiore affetto è Trapattoni – prosegue il tecnico bianconero – per me è stato un padre oltre che un allenatore, probabilmente se ci fosse stato un altro non sarei nemmeno rimasto così tanto tempo alla Juve, il primo anno a Torino fu un pò difficile. Non ricordo precisamente cosa mi disse il mister prima di mandarmi il campo, ma anche a me è capitato fin’ora di far esordire dei ragazzi, e ho detto loro semplicemente di fare quello per cui si sono allenati duramente in settimana, senza farsi condizionare dall’emozione dell’esordio”.