Arrestato Mario Ferri il “Falco”: salta l’invasione di Abu Dhabi?
Stavolta, la fortuna non ha girato dalla sua parte. O forse, più che la fortuna, è stata la legge. Mario Ferri, l’ormai celebre invasore pro-Cassano di Pescara, 23 anni, è finito agli arresti domiciliari quando stava per prepararsi alla sua ennesima apparizione, l’irruzione alla finale del Mondiale per Club, idea rivelata qualche settimana fa in esclusiva a Soccermagazine.it (leggi qui).
A causa delle precedenti invasioni, in particolare in seguito a quella di Firenze in Italia-Far Oer, Mario Ferri era stato sottoposto negli ultimi mesi all’obbligo di firma giornaliera presso la caserma dei carabinieri di Montesilvano, il suo paese: un compito al quale l’invasore avrebbe dovuto assolvere anche durante le partite del Pescara e della nazionale italiana, in modo che le forze dell’ordine potessero prevenire delle sue nuove trovate.
Il Falco, però, ha trasgredito impudentemente il provvedimento dell’autorità giudiziaria, recandosi persino all’estero, in Spagna, per invadere durante Real Madrid-Milan, in data 19 Ottobre; come se non bastasse, all’insaputa di tutti, Mario è andato addirittura ospite ad un programma televisivo, il Chiambretti Night, venendo ancora pubblicamente meno al suo onere. Per questo motivo la procura di Firenze ha deciso di acuire le sanzioni nei confronti del giovane, mettendolo ora agli arresti domiciliari.
I piani dell’infallibile Falco, questa volta, sembrerebbero dunque proprio destinati a sfumare. Il campo verde di Abu Dhabi, dove l’Inter proverà a conquistare il quinto titolo dell’anno e dove Mario avrebbe voluto sfrecciare con la maglia “Perdona Cassano”, forse non sarà mai calpestato dal ragazzo abruzzese, che adesso, piuttosto che invadere, cercherà un modo per evadere. Da casa sua.
Ma ecco che all’ultimo Ferri non si da per vinto: “Il Falco mai in gabbia. Si vede che non mi conoscete bene…”
L’invasione annunciata a Soccermagazine.it dal Falco, come immaginata da Genny Vitale:
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