Atalanta, Marilungo titolare contro il Milan: “Bisogna fare la partita perfetta”
A Bergamo, tra i più delusi da un 2011 al di sotto delle aspettative, c’è sicuramente Guido Marilungo. L’attaccante nerazzurro era arrivato all’Atalanta dalla Sampdoria nello scorso mercato invernale, pagato quasi 5 milioni di euro, rivelandosi un flop con sole 2 marcature in 12 partite giocate.
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In questa stagione gli è sempre stato preferito l’argentino Moralez e il giocatore marchigiano è riuscito a collezionare presenze solo negli ultimi minuti del secondo tempo, spesso a risultato già acquisito. Nell’ultima partita interna contro il Cesena Moralez è stato però relegato in panchina in seguito a prestazioni altalenanti e Marilungo è riuscito finalmente a mettersi in mostra, partendo titolare e siglando una doppietta. L’allenatore dell’Atalanta Stefano Colantuono potrebbe lanciarlo dal primo minuto anche contro il Milan, al fianco del Tanque Denis.
La voglia di tornare a giocare è tanta?
“Sì, soprattutto contro un avversario di quel livello. Chiunque vorrebbe giocare una partita così affascinante da ogni punto di vista”.
Il 2012 potrebbe essere l’anno della tua conferma a Bergamo?
“Spero in questo perché sto lavorando molto. Ho un contratto di 4 anni e lo voglio rispettare facendo vedere il mio vero valore. Spero di dare continuità alle mie prestazioni”.
Quanto è stato difficile stare fuori dal campo?
“Molto, ma l’importante è stato farsi trovare pronto al momento giusto. Tiribocchi è uno fra quelli che mi è stato molto vicino in questo periodo e mi ha dato molti consigli utili. Non è facile vedere i tuoi compagni che giocano stando seduto in panchina. La voglia di giocare è sempre tanta”.
La partita con il Cesena ha cambiato la tua stagione?
“Mi ha dato qualche chance in più e mi gioco le mie carte. Mi sono fatto trovare pronto al momento giusto e i due gol hanno coronato la mia prestazione”.
Senti più fiducia adesso nei tuoi confronti?
“No, quella è sempre rimasta uguale, non è mai calata nei miei confronti, anche da parte dei miei compagni”.
Hai mai giocato contro il Milan?
“Ho giocato quando ero alla Samp contro i rossoneri ma non ho ricordi particolari”.
É una partita che senti?
“Contro le grandi squadre è sempre bello giocare. In famiglia siamo quasi tutti milanisti e giocare questa gara è fantastico. Segnare lo sarebbe ancora di più”.
Come si affronta il Milan?
“Bisogna fare la partita perfetta e sicuramente io darò il massimo”.
Il tuo modo di giocare aiuta soprattutto nelle ripartenze…
“Sì, mi piace andare in profondità e correre per tutto il campo. Il mio modo di giocare viene valorizzato in velocità”.
Chi toglieresti al Milan?
“Thiago Silva, a cui mi piacerebbe chiedere anche la maglia. È senza dubbio il difensore più forte del mondo”.