Simone Farina: quando la normalità diventa straordinario

E’ di stamattina la notizia che vede Simone Farina, centrocampista del Gubbio, invitato alla cerimonia per il Pallone d’Oro che si terrà a Zurigo. Tale invito sarà una sorta di premio per l’atto, ritenuto dai più eroico, eseguito dal giocatore.
Quest’ultimo infatti denunciò una richiesta di combine per un match di Coppa Italia, nello specifico Cesena-Gubbio, arrivatagli da Alessandro Zamperini, ex compagno di squadra ai tempi della Primavera. Leggendo queste prime cinque righe verrebbe da chiedersi “Ma lo straordinario di cui si parla nel titolo, quando arriva?”; la risposta vi lascerà delusi, semplicemente di straordinario in questo gesto non c’è nulla! E’ come se ogni giorno venissimo premiati perchè, entrando in un supermercato, non abbiamo rubato niente, seppur i prodotti ci provochino essendo in bella vista sugli scaffali. Con tutto il rispetto possibile nei confronti di Simone Farina, il difensore 29enne del Gubbio ha semplicemente fatto ciò che andrebbe fatto da tutti. Non stiamo dicendo niente di scioccante, né di sconvolgente, anche se purtroppo, per la situazione in cui verte il calcio mondiale, mondiale, non italiano, il gesto del giocatore classe ’82 pare eroico, da santificare. Ma perchè, invece, non si prova a punire più duramente coloro che hanno sbagliato? Agendo così, non si lancia il messaggio che la corruzione sia la normalità? Ai posteri l’ardua sentenza…