Bologna-Catania 2-0: gli emiliani si rialzano, i siciliani quasi mai pericolosi
Per la diciassettesima giornata di Serie A allo stadio Dall’Ara i padroni di casa del Bologna ospitano il Catania. I rossoblu, quartultimi a 15 punti, devono assolutamente ed, in piena emergenza difesa, si schierano con un inedito 3-4-1-2, con un Diamanti a supporto di Acquafresca e Di Vaio.
I rossazzurri, invece, sono una delle rivelazioni del campionato ed occupano l’ottavo posto in classifica a 22 punti. Per i ragazzi di Montella solito 3-5-2 con Gomez e Lopez davanti. Si parte e subito al secondo minuto Pulzetti, servito da una gran palla di Di Vaio, va vicino al gol. La partita è bella e nel primo quarto d’ora le due squadre si affrontano a viso aperto con occasioni da una parte e dall’altra. Poi però il match si incattivisce e, escludendo una grande occasione per Diamanti a fine primo tempo, non ci sono grandi emozioni fino alla fine del primo tempo. All’intervallo saranno già cinque i cartellini gialli, di cui quattro per il Catania. Pronti, via e cinque minuti dopo l’inizio del secondo tempo il Bologna passa in vantaggio: Diamanti pennella una gran punizione sulla quale il più lesto è il neo entrato Cherubin che anticipa tutti e porta in vantaggio i suoi. Il Catania non reagisce e il Bologna controlla la partita , così Montella gioca le carte Llama e Bergessio che prendono il posto rispettivamente di Marchese e Barrientos: negli emiliani, nel frattempo, Ramirez è entrato al posto di Alessandro Diamanti. Non è però giornata per i siciliani che al 77′ combinano una vera e propria frittata;Alvarez e Biagianti non si intendono su un’ innocua palla e permettono a Ramirez di involarsi verso la porta: l’uruguaiano è quindi inevitabilmente steso dallo stesso Biagianti che, già ammonito, finisce la sua partita anzitempo. La partita non si sblocca con gli emiliani che non corrono alcun rischi ed al 91′ raddoppiano con Marco Di Vaio che, da due passi, prima si fa ribattere il tiro da Campagnolo, poi, sulla ribattuta, non sbaglia. Il Bologna si rialza e si allontana dalla zona calda, mentre per il Catania, troppo abulico, è una brutta sconfitta