Calcioscommesse, confessione in vista per Masiello, il Bari rischia una penalità dai 3 ai 5 punti
Il difensore dell’Atalanta Andrea Masiello, in comproprietà con il Bari, si presenterà oggi alle 15 davanti al pubblico ministero di Cremona, Roberto Di Martino.
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Durante la sua deposizione il giocatore dovrà rispondere dell’accusa rivolta verso di lui, relativa alla presunta combine di Palermo-Bari, conclusasi 2-1 in favore dei rosanero. Il risultato non fu quello sperato, infatti il clan degli “zingari” aveva cercato di pianificare una vittoria dei siciliani per 3-1, ma nel finale di partita Miccoli, ignaro del complotto, sbagliò un rigore davanti a Padelli, attualmente in forza all’Udinese, che invece sembra essere uno dei presunti complici. Masiello in seguito avrebbe restituito i soldi (circa 80.000 euro) ricevuti dagli “zingari” per combinare la partita, in quanto il risultato ottenuto non era quello desiderato.
Probabilmente Masiello confesserà le sue responsabilità davanti al pm Di Martino, infatti il suo legale Salvatore Pino ha dichiarato: “Andrà a testimoniare non la sua verità, ma la verità e basta”.
“La verità di Andrea Masiello costerà cara al Bari – rivela in esclusiva La Repubblica: una penalizzazione da tre a cinque punti, se tutto va bene. Anche la retrocessione se la giustizia sportiva dovesse valutare un’eventuale responsabilità oggettiva della società”.
Che schifo