L’Inter batte la Lazio e la scavalca in classifica. A San Siro finisce 2 a 1
Parte subito con un’azione molto nervosa: Dias spintona, tira un calcetto a Pazzini e infine gli rifila una manata all’orecchio, solo ammonito.
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Per tutto il primo tempo l’Inter gioca molto bassa, faticando a trovare degli spazi nelle strette fila biancocelesti. La prima vera occasione arriva quando Marchetti sbaglia il rinvio, la palla finisce a Ricky Alvarez, che al volo spara alto. Non tarda ad arrivare la risposta della Lazio, con Rocchi che si avventa su un controllo maldestro di Lucio, colpendo il palo. Ma l’appuntamento con il goal è solo rimandato: al 29′ il capitano delle aquile riceve un ottimo pallone da Gonzalez. Il numero 9 incrocia e gela San Siro. Da qui si sveglia l’Inter, ed è un crescendo fino al quarantaquattresimo minuto, quando Milito con il sinistro supera Marchetti, raddrizzando la gara.
Inizia il secondo tempo: nella Lazio esce Hernanes, entra Matuzalem. Inter con Snejider e Obi al posto di Alvarez e Chivu.
Ed è proprio l’olandese a cambiare i ritmi: al nono serve Pazzini, che di testa non riesce a superare Marchetti, nove minuti più tardi serve nuovamente l’ex Samp, che, da posizione dubbia, scavalca Marchetti con un pallonetto.
Girandola di cambi: entra Konko esce Gonzalez, nonostante Reja avesse chiesto il cambio di Zauri, ritardato di qualche minuto, l’ex Sampdoria infatti lascerà il posto a Cissè, che formerà per la prima volta in stagione il tridente con Klose e Rocchi. Nell’Inter fuori il Principe Milito, dentro Faraoni. Al 33′ minuto altro episodio dubbio: Lucio tocca in area con la mano, ma l’arbitro segnala una precedente spinta di Klose. Con l’uscita di Milito l’Inter si chiude in difesa, la Lazio spinge, ma non riesce a creare nessuna occasione concreta. Finisce quindi 2 a 1 per i nerazzurri, che centrano la nona vittoria di fila, e supera la Lazio in classifica