Il Personaggio della Settimana: Massimiliano Benassi
Se l’Inter è caduta al “Via del Mare” di Lecce non lo si deve esclusivamente alla rete di Giacomazzi. Il vero eroe dell’incontro è stato difatti il portiere giallorosso, Massimiliano Benassi, autore di veri e propri miracoli che hanno preservato il prezioso vantaggio del capitano leccese.
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C’è da scommetterci: gli attaccanti dell’Inter avranno in questi giorni a seguire il match degli incubi sull’estremo difensore leccese, capace di neutralizzare ogni palla diretta nello specchio della porta, come novello supereroe per i tifosi giallorossi (e d’altronde aveva anche una maschera, anche se di protezione). La parata più importante del match è certamente quella del 90′: colpo di testa di Pazzini indirizzato all’angolino, reazione muscolare esplosiva di Benassi che si tuffa e para.
Massimiliano Benassi nasce ad Alatri, in provincia di Frosinone, l’11 Novembre del 1981. Il trentenne portiere leccese arriva tardi al calcio che conta: solo nel 2010 infatti arriva in Serie A, proprio a Lecce. Per il resto della sua carriera, infatti, ha fatto la spola nelle serie minori, dalla Serie B alla Serie D, passando anche per C1 e C2. Siena, Sangimignano, Poggibonsi, Sansovino, Juve Stabia, Sassuolo e Perugia le sue precedenti squadre.
Dopo Pegolo, che settimana scorsa ha fermato ripetutamente il Napoli, anche questa settimana un estremo difensore, 30enne ed italiano, ha praticamente da solo messo in ginocchio il più blasonato avversario.