Liga: il Barça si arrende a Pamplona 3-2, ora il Real ha in mano il match-point
Il Barcellona alza bandiera bianca e lascia libera un’autostrada al Real Madrid, di scena domani contro il Levante.
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Comincia in maniera tremenda la trasferta di Pamplona per Messi & Co, con due gol in 25 minuti ad opera di Lekic che ricorderà per parecchio tempo la notte del 11 febbraio
L’Osasuna, in serata di grazia, gioca in maniera impressionante i primi 45 minuti e sfiora in un paio di circostanze il tris, aiutato anche da una difesa imbarazzante degli ospiti e da un gol annullato (ingiustamente) a Sanchez.
Negli spogliatoi Guardiola deve aver dato più di una strigliata, mandando sotto la doccia Puyol e Pedro e inserendo il giovane Tello per rinvigorire una squadra addormentata.
Cosi Sanchez si avventa come un falco su un cross di Messi, realizzando l’1-2, ma l’Osasuna non si fa impressionare segnando subito dopo con Garcia il gol della tranquillità.
Il Barça prova a reagire attaccando in maniera compatta e, al 73esimo, accorcia stavolta con Tello.
L’ultimo quarto d’ora è una bagarre che porta ad un altro gol annullato al Barça (Sanchez in leggero fuorigioco) e ad occasioni da una parte e dall’altra che però non cambiano più il risultato.
Al triplice fischio finale, il tripudio dell’Osasuna fa da contrasto all’amarezza dei blaugrana, consapevoli di aver perso l’ultimo treno utile per la rincorsa al Real Madrid.
Negli altri due match in programma, pareggio a reti bianchi tra Racing ed Atletico Madrid con gli uomini di Simeone che creano tantissimo ma sbattono contro il muro difensivo dei padroni di casa; vittoria a sorpresa del Betis Siviglia per 2-1 contro l’Athletic Bilbao, con il gol vittoria al 90esimo ad opera di Nelson.
Per Bielsa, un’occasione sprecata per agganciare il quarto posto che vale la Champions League.