Top 5 gol 24a giornata
Milan e Juventus ormai fanno un campionato a parte lì in testa. La Lazio crolla col Palermo ma mantiene il terzo posto; l’Inter, invece, rimedia una sonora sconfitta (3-0) contro il Bologna. Top 5 gol di SoccerMagazine.it!
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5° posto – Barrientos (1-0 alla Juventus): segnare alla Juve quest’anno non è un affare semplice. I bianconeri, infatti, hanno subito solo 14 reti, affermandosi come una delle difese migliori d’Europa. Il Catania però è squadra vera: lo dimostra non solo andando a segno nella sfida con la squadra di Conte, ma anche essendo la prima squadra ospite a passare in vantaggio allo Juventus Stadium in questa stagione. Autore della rete Barrientos, con un delizioso sinistro a giro da fuori area. La sconfitta rimediata alla fine (3-1) nulla toglie ai meriti di questo gruppo costruito dalla società etnea e diretto magistralmente da Vincenzo Montella.
4° posto – Emanuelson (2-0 al Cesena): l’oggetto misterioso di questo Milan finalmente ha messo in mostra quanto di buono si diceva di lui ai tempi dell’Ajax. Corsa, grande dinamismo, ottimo tiro da fuori: contro il Cesena l’olandese offre una prestazione di grande livello. Gara coronata da un bellissimo gol da fuori area, un sinistro incrociato che fulmina Antonioli.
3° posto – Brivio (4-1 al Siena): prima rete in Serie A per questo 23enne difensore del Lecce, il quale ha acquisito negli anni anche una discreta esperienza internazionale disputando diverse partite nelle nazionali inferiori. E non è un gol qualsiasi il suo, ma una sassata di esterno destro direttamente da calcio di punizione e spedita all’incrocio dei pali.
2° posto – Donati (2-0 alla Lazio): per un calciatore come lui, che in carriera ha vestito la maglia del Milan e ha giocato in Champions col Celtic, la Serie B, tra l’altro in una compagine di mezza classifica, doveva stare davvero stretta. E non perché il campionato cadetto sia di basso livello, tutt’altro; ma perché Donati è un giocatore di esperienza e qualità superiori, e lo ha dimostrato proprio nel Palermo dove, dopo poche partite, si è già impossessato delle chiavi del centrocampo. Partecipa anche lui alla festa del gol contro la Lazio, con un gran destro al fulmicotone dalla distanza, diretto nell’angolo alla sinistra di Marchetti.
1° posto – Cuadrado (3-1 al Siena): Cosmi è un allenatore molto intelligente. Sapendo di non poter contare su un reparto arretrato propriamente solido, ha tentato di dare al suo Lecce un impronta di gioco più offensiva, a rischio di dover “sacrificare” le prime partite della sua gestione. Risultato? Il gioco dei salentini, contro il Siena, è spumeggiante ed efficace, segno di un lavoro che, in poco tempo, ha dato i suoi ottimi frutti. Certo, tutto questo non sarebbe stato possibile senza la presenza in squadra di calciatori di elevatissima qualità; tra questi vi è sicuramente Cuadrado, autore di una rete da antologia: triplo passo a ubriacare tutta la difesa avversaria e delizioso pallonetto a superare il portiere.