Prandelli esige il rispetto delle regole: “Su De Rossi sto con Luis Enrique. Balotelli deve maturare”
“Se ho pensato di togliere la fascia a Buffon? Assolutamente no”. Ha esordito così Cesare Prandelli durante la prima conferenza stampa di questo ritrovo della Nazionale a Genova in occasione dell’amichevole con gli USA.
Prandelli si è ritrovato a parlare anche del caso che ha coinvolto De Rossi, escluso dal match della Roma con l’Atalanta per un ritardo ad una riunione tecnica: “Sto tutta la vita con Luis Enrique. Tutti dovremmo stare con chi fa applicare le regole: è assurdo anche solo che se ne discuta. Alla Roma c’era un regolamento interno, è stato rispettato. E’ chiaro che a Daniele dispiace, ma sono sicuro che per i prossimi 5 anni i ragazzini della Roma arriveranno puntualissimi”.
Si passa poi a parlare di Balotelli, che ha violato per la terza volta il famoso codice etico azzurro: “Sono tre mesi che dico che voglio arrivare agli Europei con una squadra preparata, non voglio che un giocatore, per una provocazione, mi lasci in dieci. Nella formazione che ho in testa Balotelli è titolare agli Europei, ora dimostri di avere una continuità di comportamenti, di non accettare provocazioni. Non voglio vedere falli di reazione“.
Il ct, infine, ha ammesso di non aver parlato né con Balotelli né con Osvaldo (anch’egli escluso per motivi disciplinari), palesando dispiacere: “I giocatori conoscono il mio numero di telefono, sanno che sono a loro disposizione e aspetterò la chiamata”.
Ma perchè non lo ha fatto con i giocatori di milan e juve coinvolti nelle liti di sabato sera???