Lopez lancia la Lazio: “Non ci resta che vincere”

Reja stupisce tutti e cambia ancora modulo in vista della sfida di domani pomeriggio contro il Cagliari di Ficcadenti. Sono bastati, infatti, pochi minuti dell’allenamento odierno per capire che il tecnico goriziano, domani assente in panchina a causa della squalifica rimediata in seguito all’espulsione di Catania, ha deciso di puntare sulla

fantasia. Sarà 4-3-2-1, con Mauri ed Hernanes entrambi in campo dal primo minuto. Stravolte, insomma, le indicazioni che erano emerse nel corso della settimana e che parlavano di un Reja orientato verso un centrocampo a tre ma pronto a far ritorno alle due punte. Non sarà così. A guidare l’attacco sarà il solo Rocchi. La linea di centrocampo sarà composta dal trio muscolare formato da Ledesma, Brocchi e Gonzalez. In difesa, la coppia di centrali sarà formata da Biava e Diakité, mentre sulle fasce agiranno Radu a sinistra e Konko, pronto dunque a scendere in campo dal primo minuto, sulla destra. Intanto nel primo pomeriggio, prima che cominciasse l’allenamento, è andata in scena la conferenza stampa di Lopez, allenatore in seconda della Lazio che domani si accomoderà in panchina in sostituzione di Reja, che ha presentato così il match di domani: “Una partita da vincere perché purtroppo le due precedenti le abbiamo perse in modo diverso. Quella di Bologna può capitare dopo il derby, mentre contro il Catania abbiamo creato le stesse loro occasioni da gol facendo la partita ma siamo stati sfortunati. Non ci resta che vincere guardando la classifica”. Interpellato sul periodo di flessione che sta attraversando la squadra, il mister in seconda prova a fornire una spiegazione: “Noi abbiamo fatto dieci partite più delle altre squadre. Solo per l’Europa League, poi c’è anche la Coppa Italia. Questa è l’unica spiegazione che posso darvi”. La Lazio si troverà ad affrontare un periodo fondamentale del campionato dovendo fronteggiare l’assenza di Klose: “Diciamo che è la nostra ciliegina sulla torta. Però abbiamo fatto due partite senza di lui, pareggio con il Napoli e vittoria con il Milan. Ovviamente ci mancherà qualcosa in fase conclusiva ma ci sarà qualcun altro che saprà fare bene. Certo lui manca”. Quello che lo scorso anno era il punto di forza della Lazio, ossia la difesa, quest’anno sembra essere il punto di debolezza: “Basta guardare le assenze per infortuni. Parlo della difesa titolare che ha giocato cinque sole partite insieme, la Lazio ha sempre vinto e ha subito solo un gol. Purtroppo abbiamo avuto infortuni ai difensori in vari momenti della stagione”. Infine, il mister si congeda guardando con fiducia alla partita di domani ed evidenziando i punti di forza del Cagliari: “L’abbiamo preparata bene come sempre questa gara. Sta al mister scegliere moduli e giocatori da adottare. Del Cagliari temo due giocatori: Pinilla e Cossu. Uno viene da una tripletta ed è molto forte, l’altro è veramente imprevedibile”. Diramata, infine, al termine dell’allenamento la lista dei convocati per domani, nella quale spicca il ritorno di Cana. Questi gli uomini a disposizione per la sfida con il Cagliari: Berardi, Marchetti e Bizzari i portieri. Biava, Diakitè, Radu, Garrido, Konko, Scaloni e Zauri per la difesa. Centrocampisti: Brocchi, Cana, Candreva, Gonzalez, Hernanes, Ledesma e Mauri. Kozak, Alfaro e Rocchi gli attaccanti.