Palermo-Chievo, l’ultima di Mutti davanti ai tifosi rosanero: “Mi esonero da solo…”
Palermo-Chievo di domani pomeriggio al “Barbera” sarà l’ultima partita davanti ai tifosi rosanero di Bortolo Mutti, dopo una stagione molto tribolata per i siciliani:
“Ci tengo a finire bene – spiega il mister – soprattutto quì a Palermo dove c’è molto rispetto del lavoro. Quì si lavora bene, mi esonero da solo e ringrazio tutti per questi mesi.” Il tecnico poi risponde alla domanda se ci siano o meno analogie con l’altro suo Palermo di dieci anni fa: “No, credo non ci sia nessun nesso. Ricordo bene quell’esperienza, ma non ci sono punti di contatto. Quest’anno è stato molto particolare, ho preso la situazione in corsa, e bisognava portare la squadra alla salvezza. Dieci anni fa, invece a fine campionato vi fu un fuggi fuggi generale, e quest’anno siamo riusciti a navigare bene, mantenendo la calma anche in momenti non brillantissimi. Come giudico il mio lavoro? Direi bene, non mi posso rimproverare quasi niente. Il mio staff ha lavorato in maniera importante e seria.” Sulla formazione di domani dice: “Scenderà in campo una squadra equilibrata, perchè il Chievo è squadra tosta. Ci sarà qualche variante. Balzaretti non è ancora pronto” Infine Mutti fa un resoconto della stagione del Palermo: “Abbiamo portato a casa 22 punti in modo equilibrato, purtroppo ci sono venuti a mancare quei 5-6 punti in più per fattori vari, tra i quali anche arbitrali. Ma non è ancora finita , vorrei fare almeno altri quattro punti.”