Juventus, Agnelli: “Antonio è una persona onesta. Siamo al suo fianco”. Conte: “La mia storia calcistica parla chiaro. Sempre dimostrato integrità e onestà”
Il presidente della Juventus Andrea Agnelli e l’allenatore, Antonio Conte, parlano in conferenza stampa a Vinovo riguardo un possibile coinvolgimento nel calcio-scommesse.

AGNELLI – “Tutti noi seguiamo i fatti di cronaca sportiva e anche i fatti di cronaca giudiziaria sportiva. Non posso nascondere che il quadro che si sta delineando è preoccupante per tutto il mondo del calcio, tutti noi stiamo seguendo gli sviluppi con apprensione e amarezza. Per quello che sappiamo noi oggi non mi pare e non mi risulta che Conte faccia parte di questo quadro preoccupante. Da quello che si legge il ruolo attribuito al nostro allenatore sarebbe insignificante. Conosco Antonio Conte da vent’anni, è una persona di valore, onestà, integrità e lealtà, lo è sempre stato dall’inizio della sua carriera ad oggi. In questa fase mi sembra giusto esprimere il massimo rispetto per il giusto lavoro degli organi inquirenti. E’ un lavoro complesso, ma allo stesso tempo ritengo giusto e serio esprimere lo stesso rispetto per le persone coinvolte in una posizione di evidente debolezza, con fatti ancora tutti da verificare. Io e la Juve siamo al fianco di Conte.
E di Bonucci, visto che ho appreso che anche lui si troverebbe sotto indagine, ma da un’altra procura (quella di Bari). Lui sa reggere le pressioni e mi auguro che giochi uno splendido Europeo, con un’Italia per 2/3 composta da giocatori della Juve. Intendo bloccare sul nascere ogni illazione: Conte sarà il nostro allenatore, e l’anno prossimo ci guiderà in Champions League“.
CONTE – “La mia storia calcistica parla chiaro. Ho sempre dimostrato integrità e onestà, da calciatore e tecnico. Lo si può chiedere ai miei compagni, ai miei calciatori e agli avversari. Io voglio assolutamente vincere, spesso andando al di là delle mie possibilità, e cerco sempre di trasferire i miei valori ai miei calciatori. Ho subìto un’ aggressione coi bastoni davanti a mia figlia, a causa della mia integrità. Questo sono io, per chi non mi conoscesse. Col Siena ho vinto il campionato con 3 giornate di anticipo. Ribadisco la mia estraneità e quella dei miei calciatori al calcioscommesse. E’ stata un’annata fantastica, niente e nessuno la rovinerà. Oggi ho ricevuto un avviso, sono stato indagato per associazione a delinquere, la mia abitazione è stata perquisita mentre io non c’ero. Ho letto il provvedimento, ci sono scritte poche parole. La prima domanda è la seguente: come mai non sono stato chiamato dal Pm di Cremona prima di subire una perquisizione e diventare indagato? Mi sarei aspettato che almeno il Pm volesse sentirmi prima di prendere tali provvedimenti“.
Poi conclude: “Buone vacanze a tutti, le mie saranno buone sicuramente“.
la tua storia nella juve che rubava?? O_o
ci sono solo due parole per voi vergogna e ladri