Palermo, Sannino e Perinetti si presentano. Il tecnico: “E’ una grande occasione per me, non voglio fallire”
Giornata di presentazioni a Palermo: nella sala stampa dello stadio “Renzo Barbera” oggi è stato il turno di Giuseppe Sannino, nuovo allenatore dei rosanero, e di Giorgio Perinetti, vice-presidente esecutivo della società siciliana.
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A presentarli alla stampa il presidente Maurizio Zamparini, che ha anche aperto una parentesi di mercato riguardante Miccoli e Silvestre: “Fabrizio vuole restare, ma decideremo noi cosa fare perché c’è il problema dell’età e del fisico. Deve imparare a gestirsi. Su Silvestre posso dire che la sua convinzione è quella di andare via, su di lui ci sono Inter e Milan.” Piccola parentesi anche sul nuovo stadio che il patron friulano vorrebbe costruire a Palermo: “Il nuovo sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ci darà una mano con la burocrazia. Ho invitato anche lui in conferenza per salutarci.”
La “palla” passa poi a Sannino e Perinetti. Il mister racconta di come si è arrivati alla definizione dell’accordo con la società rosanero: “Già l’anno scorso mi incontrai con Zamparini, ho avuto occasione di conoscere l’uomo e mi ha colpito subito la sua stima immediata nei miei confronti. Poi lui preferì Pioli. Adesso sono quì dopo un bellissimo anno a Siena, ma quello ormai è passato. In questo mondo bisogna sempre guardare al futuro.” Ecco cosa chiederà ai suoi ragazzi: “Chiederò il giusto a loro. Penso che un giocatore da seguire come esempio sarà Brienza, che torna a Palermo dopo pochi anni: lui è un ragazzo molto umile ed un grande giocatore.” I giornalisti chiedono poi a Sannino se ha un modulo già in testa per il tipo di squadra che va ad allenare: “A me i numeri piacciono poco – dice il tecnico – bisogna sempre sperimentare, soprattutto in Serie A. I miei giocatori devono sempre sapere cosa fare e devono avere l’obiettivo di migliorarsi sempre. Voglio dimostrare di fare bene con questi ragazzi, per me è una grande occasione: tutti mi hanno detto di stare attento a Zamparini, ma lui ama il calcio e la sua squadra come pochi altri.” Infine, un messaggio ai tifosi rosanero: “Voglio che loro mi conoscano sul campo e capiscano che la squadra ha tanta voglia di fare. Mi auguro di poter fare vedere anche questo alla città.”
E’ la volta poi di Giorgio Perinetti, che ritorna a Palermo, dopo avere vissuto in questa società le esperienze migliori della sua carriera. Ecco le sue prime parole: “Voglio ripagare l’affetto di questa società e della gente di Palermo lavorando intensamente. La società è ben strutturata, il presidente ama la propria squadra, si parla di centro sportivo e nuovo stadio. Le basi per fare bene ci sono tutte: i giocatori sono di ottimo livello. Bisogna creare uno spirito di squadra, per migliorarsi.” Il nuovo vice-presidente esecutivo ci tiene all’affetto dei tifosi: “La gente apprezzerà l’impegno dei ragazzi e speriamo che potrà gioire delle vittorie. Lavorare con passione è fondamentale e il mister Sannino lavora con questo spirito: vogliamo di nuovo la “Favorita” piena come un tempo.” Sul progetto che intende avviare a Palermo dice: “Per creare un buon progetto, bisogna avere le giuste motivazioni. I giocatori devono capire al volo quello che vuole il mister da loro. Le idee sono abbastanza chiare, il mercato è però stagnante. Con un presidente trascinatore come Zamparini, non si può fare che bene, sempre però con umiltà e sacrificio.”
Non arriva a ferragosto XD
si fa gia’ il nome di chi sara’ il successore?
con zamparini nn arrivi a natale