Zeman alla Roma e Chevanton al Lecce: il bello del calcio
Ernesto Javier Chevantón Espinosa attaccante del Lecce e Zdeněk Zeman allenatore della Roma. No, non è un amarcord. E nemmeno un ritorno al passato. L’uruguaiano e il boemo sono tornati nelle squadre che amano e dove sono amati, senza pensare ai soldi. Alla fama. Al potere.
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Sono questi i fatti che fanno innamorare del calcio. Due ritorni di fiamma (per Cheva è la terza volta), due amori i quali, in realtà, anche se lontani, erano legati da un filo invisibile, che non si sarebbe mai spezzato. Chevanton e il Lecce; Zeman e la Roma. Due coppie perfette, due amori che trovano una felice conclusione. Boom di abbonamenti per la squadra della Capitale e partenza con il piede giusto per i Tesoro, nuovi padroni del Lecce. Ecco, è questo il calcio che vogliono i tifosi. Fatto di amore per la maglia, per la città, per il rispetto della gente. Comunque finirà, c’è già un vincitore: il calcio vero, genuino. E non quello delle partite truccate. Grazie Cheva, grazie Maestro. Comunque finirà, avete vinto voi. Il bello del pallone che nessuno scandalo potrà mai cancellare.
da quando zeman è il bello del calcio?
enrico scommetto che sei juventino
storia d’amore infinita