Lazio, il punto sul ritiro
Continua il ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore. I biancocelesti, agli ordini di mister Pektovic, si stanno preparando per la prossima stagione che si preannuncerà ricca di novità, a partire dal nuovo mister.
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In questi primi giorni di ritiro, infatti, è stato proprio il tecnico serbo a destare le maggiori curiosità per i suoi modi di lavorare. Ieri mattina levataccia alle 7.30 e giornata intensissima caratterizzata da una corsa di 5,5 chilometri percorsa a bordo lago (a stomaco vuoto) e altri due allenamenti a completare la rifinitura. Oggi si è avuta invece una doppia seduta mista. In quella pomeridiana (iniziata alle 16.30) gli uomini di Pektovic hanno effettuato torelli ed esercizi in palestra prima di poter lavorare (finalmente) col pallone. Il tecnico ha ordinato un possesso palla 11 contro 11 dividendo i calciatori in due formazioni. Un’esercitazione utile per far abituare il gruppo ai cambi di gioco. Per questo motivo Petkovic ha posizionato due porte (una a destra e una sinistra) per lato. I giocatori biancocelesti potevano arrivare in porta solo dopo aver cambiato il lato dell’azione. Dopo l’esercitazione tutta la squadra ha iniziato lavoro atletico sulla sabbia. Unica nota stonata: la fitta pioggia che per tutto il pomeriggio si è abbattuta incessante sulla cittadina all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo. Nel frattempo, sono state ufficializzate tutte le date delle amichevoli estive: si giocheranno tutte alle 17.30 ad eccezione dell’ultima. Sabato la Lazio sfiderà la Selezione Auronzo, il 20 luglio match contro la Selezione Cadore, il 21 gara col Montebelluna (serie D), il 25 test contro il Siena. Il 26 luglio, alle ore 15, biancocelesti in campo contro il Torino.
Ma cosa è la Lazio?