Possanzini si ritira: “Ho un problema al cuore”

Davide Possanzini lascia il calcio giocato. Il giocatore, ex di Brescia, Albinoleffe e Cremonese, ha scoperto di avere un problema serio al cuore. Da qui, la necessaria, quantomai dolorosa decisione di annunciare l’addio al calcio, a 36 anni. Il problema gli è stato diagnosticato oggi, durante le visite mediche con la Cremonese, club con cui aveva firmato il rinnovo contrattuale appena una settimana fa, nel quale ha disputato l’ultima stagione agonistica.

Ecco quanto chiarito dal giocatore: “Venerdì, durante le visite mediche, mi hanno trovato un problema al cuore, una fibrillazione atriale. Il dottore mi ha subito fatto scendere dalla cyclette e nei giorni successivi sono stato sottoposto ad accertamenti che hanno confermato il problema. Con questa patologia non c’è possibilità di avere l’idoneità per giocare, da qui la decisione di ritirarmi”. In realtà, avvisaglie di questo problema s’erano già manifestate un paio di anni fa, quando Possanzini accusò una sensazione di tachicardia alla vigilia di una partita: “Una sera, alla vigilia di una partita, accusai qualcosa, ma l’ho sempre associata all’ansia, all’aspetto emotivo. Era appena morto il magazziniere del Brescia a cui ero molto legato. Sono sempre stato sotto controllo e problemi non ce n’erano mai stati. Mi ritengo comunque fortunato, ho scoperto in tempo di cosa soffro e ora avrò tutto il tempo per curarmi. Per il momento non so che cosa farò. Mi piacerebbe allenare, restare nel calcio, che per 20 anni è stato la mia vita. Ho avuto comunque una carriera piena, soddisfacente. Non rinnego nulla, neanche le cose negative, che mi hanno aiutato a crescere. Il momento dell’addio lo avevo immaginato diverso, ma la salute viene prima di tutto”. La cautela non è mai troppa in questi casi.