Raiola a ruota libera: “Uefa e Fifa? Come la mafia. A Ibra ho detto: ‘Vuoi essere top player o top payed?’ Scudetto? Lo vince la Juve”
Mino Raiola, forse il più noto procuratore dopo le recenti vicende che hanno visto protagonista il suo assistito Zlatan Ibrahimovic, viene intervistato da La Stampa e parla a 360°.

“Preferisco che di me parlino male, perché vuol dire che sto lavorando bene” .”Io agente? No, sono un procuratore. L’agente fa affari. Il procuratore li fa solo se ci guadagna il suo assistito. I soldi vengono dopo la qualità. A Ibra ho sempre chiesto: ‘Vuoi essere il top player o il top payed, il miglior giocatore o il giocatore più pagato?’. L’importante è diventare un campione. Poi arrivano anche i soldi”.
SUL RAPPORTO CON I GIOCATORI: “Questione di fiducia, non di contratti. Infatti non ne firmano. Io voglio bene ai miei giocatori e loro ne vogliono a me”. Anche se…: “Se io vi dico A e voi fate B, allora cercatevi un altro”.
SU BALOTELLI: “Mario è difficile da gestire se non lo capisci. Lui è Peter Pan. Noi abbiamo tutti, dentro, un Peter Pan. Balotelli lo porta fuori. Gli è venuta voglia di vedere un carcere, è andato a bussare al portone. Io sarei stato arrestato. Con lui, l’agente si è messo a ridere. Sarebbe un problema se fosse cattivo. Ma Mario è buonissimo. Poi, certo, i giornali ci mettono del loro. L’80% di quel che scrivono di lui sono c…“.
SU IBRAHIMOVIC, definito ultimamente “la Gioconda”: “Perché Zlatan è la perfezione. Ha la tecnica, il fisico e la volontà. E ha voglia di vincere. Trascina la squadra anche nella partitella d’allenamento”.
SUL SUO PRIMO LAVORO, in pizzeria: “E’ stata una grande scuola. Lì ho conosciuto un sacco di gente. Ho imparato a parlare con tutti: dall’operaio al governatore della banca centrale. E lì ho incontrato il presidente dell’Haarlem, il primo a darmi fiducia”.
SU UEFA E FIFA: “I presidenti sono lì soltano per scaldare la poltrona. Credevo che Platini avrebbe cambiato qualcosa, macché. Uefa e Fifa sono quanto di meno trasparente esista. Fossero in Sicilia, tutti parlerebbero di mafia“. “La Figc? Un disastro. Scandali e fiaschi a ripetizione, però non si dimette mai nessuno. Abete è sempre lì”.
SULLA MENTALITA’ DEL CALCIO ITALIANO: “Si deve cambiare mentalità e smetterla di aspettare che arrivino i Van Basten. Se i soldi per comprare un Van Basten fatto non ce li hai, bisogna che trovi un Van Basten che si farà”.
SUI VINCITORI DI SCUDETTO E CHAMPIONS: “Lo scudetto lo vince la Juve, la Champions il Psg”.
il primo mafioso è lui
lui usa il calciatori come merce…cioè…LUI S PIGLIJ E SORD!!!!
BUFFONE!
Chissà magari avrà davvero ragione..
ma sto morbidone!
Immagino che Ibra abbia scelto Top Payed.