Insigne: “La Nazionale è un sogno, non volevo crederci. Sempre grato a Zeman. Il mio idolo è…”
Prime parole dal ritiro della Nazionale per Lorenzo Insigne. Il talento del Napoli è alla sua prima convocazione in azzurro: Prandelli, infatti, lo ha inserito nella lista dei 25 che prenderanno parte alle prime due gare di qualificazione ai Mondiali del 2014, contro Bulgaria e Malta.
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Ecco le sue dichiarazioni: “Convocazione? Sul momento non ho creduto a questa chiamata, ringrazio Prandelli. Credo di essermela alla fine meritata. Era uno dei miei sogni, insieme a quello di esordire in A con la maglia del Napoli. Noi da scudetto? Se continuiamo a giocare così, possiamo giocarcela con chiunque, anche se la Juve ha grandi campioni e di Inter e Milan non mi fido. Zeman? Ringrazio il maestro, che mi ha insegnato tanto. Penso di aver fatto bene con lui. Ma il mio ringraziamento va anche a Mazzarri. E’ grazie a lui se sono arrivato in Nazionale. Idoli? Il mio idolo è Del Piero. Guardavo i suoi gol, l’ho sempre ammirato. Mi dispiace di non poterlo affrontare, non poter scambiare la maglia. ‘Pinturicchio’ non ha ancora trovato squadra? Dirò a De Laurentiis di portarlo a Napoli…”.
Davvero contento per il ragazzo. Finalmente le grandi si stanno “prendendo il rischio” di far giocare i ragazzini