Marotta: “Giovinco è da Juve”

“Se un giocatore è in nazionale significa che è da Juve”, questo il ragionamento dell’ad bianconero Beppe Marotta che apre ad un possibile ritorno della “formica atomica” alla base. “Quella della Juventus è stata una scelta provvisoria per permettere a Giovinco di giocare con continuità – continua Marotta – è giusto che lui faccia il suo percorso per dimostrare che non è più una promessa ma una realtà del calcio italiano, col Parma abbiamo un ottimo rapporto quindi non esisteranno preclusioni”. Il dirigente della Juventus si sofferma poi sulle ambizioni della squadra : ” la vittoria sul Milan ci ha lasciato consapevolezza di poter recitare un ruolo importante, pur rispettando notevolmente il valore degli avversari”. Chiusura sul mercato invernale: siamo concentrati sul quotidiano, in questo momento non ci sono trattative per nessun giocatore, Tevez è un gran giocatore e accostarlo a grandi squadre è abbastanza normale, ma da qui a dire che stiamo trattando ce ne passa. Cercheremo di arrivare al mercato con una rosa che soddisfi le esigenze di Conte”.

Leggi il seguito

Conte: “C’è tanto da lavorare, lo spirito è quello giusto”

E’ un Antonio Conte senza voce ma soddisfatto quello che si presenta ai microfoni dopo Catania-Juventus ad affrontare i temi della partita. A partire dal gol subito: “quello di Bergessio è stato un movimento importante, che ci ha colto di sorpresa; dare le colpe ad un singolo non avrebbe molto senso, analizzeremo l’azione in settimana”. L’allenatore bianconero si sofferma poi sullo schieramento iniziale: ” i giocatori che ho mi danno la possibilità di scegliere tra diverse soluzioni, il che ti da più imprevedibilità nei confronti dell’avversario, sia a partire dall’inizio che a partita in corso. Ho dovuto anche ruotare dei giocatori perchè era la terza partita in sette giorni, volevo vedere Elia in una situazione di gara. Abbiamo tanta strada da percorrere, c’è tanto da lavorare, noi non dobbiamo illudere la gente, il primo obiettivo è tornare ad essere sempre competitivi. I ragazzi hanno dimostrato grande spirito, voglia di non arrendersi mai, ma la strada è quella di lavorare rimanendo con i piedi per terra. Quelli con Bologna e Catania sono due buoni pareggi.”

Leggi il seguito

Conte: “Vittoria meritata, Pirlo è un campione “

E’ soddisfatto Antonio Conte del successo ottenuto nella “sua” Siena, match ricco di emozioni per lui. “E’ stata una gara per niente facile, e questo già lo sapevo, loro erano messi molto bene in campo pronti a chiudere ogni spazio e ripartire. Noi siamo stati bravi ad avere pazienza facendo girare palla e meritando la vittoria.

Leggi il seguito

Chiude pagina Facebook di Vidal, la Juve: “Era un falso”

Nelle ultime settimane molti tra i più accaniti tifosi bianconeri si divertivano a leggere le frasi lasciate dal neo-juventino Arturo Vidal nella sua pagina Facebook, frasi ad effetto e molto divertenti, scherzando sulla pettinatura di Pirlo e di Pasquato, chiedendo a gran voce la presenza del pubblico allo stadio ed esprimendo le sue emozioni sulla nuova avventura bianconera. Divertentissimo poi il rapporto che si era instaurato con Eljero Elia, altro neo-bianconero, chiamato “Pluto” dal cileno e preso in giro per averlo sconfitto 3 a 2 in una partita a Playstation, con tanto di foto taggata sulla pagina dell’olandese. Ieri pomeriggio il cileno aveva scritto che tutti gli utenti che avrebbero creato disordini nella sua pagina sarebbero stati cancellati, ma è notizia di questa mattina che la pagina Arturo Vidal-Official Page non esiste più.

Leggi il seguito

Juventus-Parma, le pagelle

Buffon 6 – Praticamente senza voto visto che il Parma non si affaccia mai dalle sue parti, rischia solo una volta quando gli scivola via palla.

Lichtsteiner 7 – Prestazione di grande sostanza del nuovo terzino bianconero, sempre pronto nello spingere sulla destra e attento in copertura, si toglie anche la soddisfazione del gol su lancio maestoso di Pirlo.

Leggi il seguito

Conte: “Una grande emozione. In campo chi ha assimilato meglio gli schemi”

Dopo il grandissimo spettacolo di giovedì sera è tempo di impegni ufficiali per la Juventus di Antonio Conte, che domani nell’anticipo domenicale affronterà il Parma dell’ex Giovinco. Il tecnico bianconero si è soffermato su molteplici argomenti davanti ai microfoni, dalla formazione al nuovo stadio, concedendosi anche una punzecchiatura sul “ribelle” Amauri.

Leggi il seguito

Eljero Elia: chi è il nuovo tulipano bianconero

E’ ormai cosa fatta il passaggio dell’esterno della nazionale olandese Eljero Elia alla Juventus, fortemente voluto da Antonio Conte per rinforzare il pacchetto degli esterni. Classe 87, dotato di grande velocità e buona capacità di dribbling, Eljero comincia la carriera nelle giovanili dell’ ADO Den Haag debuttando nel grande calcio nel 2004, appena 17enne, con un bottino finale di 4 presenze ed un gol.

Leggi il seguito

Roma, flop europeo: fuori con lo Slovan; tutto facile per la Lazio

Clamorosa eliminazione nel preliminare di Europa League, la Roma di Luis Enrique e del neo presidente Di Benedetto esce dall’Europa, davanti al proprio pubblico, contro i modesti slovacchi dello Slovan Bratislava. Con Totti dal primo minuto dopo le polemiche della gara d’andata i giallorossi partono forte, lo Slovan si rinchiude nella propria metà campo tentando il contropiede. La gara si sblocca già all’11’ quando Perrotta sfrutta un corner di Totti per firmare il vantaggio facendo passare il pallone sotto le gambe di Putnocky. Avvio in discesa quindi per i padroni di casa, che mantengono costantemente il pallone senza tuttavia creare occasioni clamorose, favorendo così il gioco degli slovacchi che guardano gli avversari difendendosi a ridosso della propria area. Nel secondo tempo la squadra di casa accelera, vanno vicino al gol prima il giovane Caprari al 5,’ poi Perrotta un minuto dopo e infine Josè Angel al 13′, ma il risultato resta invariato. Al 22′ Luis Enrique manda n altro giovanissimo in campo, Verre, classe 94′ rileva un ottimo Caprari, ma il cambio più clamoroso, fischiato da tutto il pubblico giallorosso, l’allenatore spagnolo lo effettua poco dopo, quando al 29′ sostituisce Francesco Totti con Okaka. Con la Roma ha costantemente il possesso palla senza tuttavia sfondare la difesa avversaria, i tempi supplementari sembrano così sempre più vicini, ma a 8 minuti dalla fine gli slovacchi con una perfetta azione di contropiede riescono a trovare il pari col gol di Stepanosky che gela l’Olimpico. Parte così con un clamoroso ko il nuovo progetto tecnico dei capitolini, che, col mercato ancora in via di perfezionamento ( di oggi l’arrivo di Osvaldo) non solo salutano l’Europa, ma sembrano ancora essere un’incognita ben lontana dalle idee di calcio del neo allenatore.

Per la Lazio, dopo il 6 a 0 dell’andata, tutto facile, i biancocelesti vincono anche al ritorno superando i macedoni del Rabotnicky 3 a 1, gran protagonista Rocchi, che con una doppietta raggiunge quota 99 gol con la Lazio, gol anche per Hernanes dopo il pari avversario di Lazarevsky.

Leggi il seguito

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy