Bologna-Lazio 3-0, le pagelle dei biancocelesti: male Reina, espulsione per Acerbi
Una Lazio “scarica e stanca”, come la definisce lo stesso tecnico Sarri, senza l’infortunato Immobile, crolla davanti ad un Bologna che, invece, non sbaglia nulla.
Per la Lazio disastrosi centrocampo e difesa. Sul finire espulsione per Acerbi che salterà l’Inter.
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Questi i voti dei biancocelesti:
Reina 5: in linea cl resto della squadra risulta poco lucido. Se i primi due gol sono più merito degli avversari che suo demerito, ciò non può dirsi sul tiro di Hickey per il terzo gol;
Marusic 5: per niente propositivo, non spinge praticamente mai sulla fascia;
Luiz Felipe 5: timido nelle marcature sin dall’inizio, come in occasione del gol di Musa Barrow;
Acerbi 4: “corona” una prestazione comunque insufficiente rimediando sul finire della partita la doppia ammonizione che gli farà saltare il match contro l’Inter;
Hysaj 4,5: indeciso. Basta vedere il modo in cui si fa “scappare” Theate in occasione del secondo gol per capire come non sia giornata neppure per lui. (Dal 58’ Lazzari 5: indubbiamente dà più velocità sulla fascia, però poi, con un’ingenuità, si fa saltare da Hickey per il terzo gol del Bologna);
Milinkovic 5: non inizia malissimo, ma nel prosieguo della gara si adatta al grigiore generale. (Dal 58’ Basic 5: entra in un momento critico e non porta altro se non ulteriore nervosismo in campo);
Leiva 5: impacciato, fatica non poco a trovare gli spazi e manca di inventiva come tutti i compagni di reparto. Prova a servire qualche volta Muriqi, ma con scarso successo (dal 71’ Cataldi 6: entra a partita già compromessa, fa quel che può);
Luis Alberto 5: irriconoscibile. Oggi non ci si poteva affidare neppure al suo estro per dare una scossa alla manovra di gioco laziale (dal 71’ Akpa Akpro 6: come Cataldi entra in un momento difficile per dare consistenza al centrocampo. Non può fare miracoli);
Pedro 5: appare il giocatore meno stanco inizialmente, poi cala soprattutto nella ripresa e non si vede più;
Muriqi 5: per niente incisivo. Sebbene nel primo tempo si faccia vedere e cercare dai compagni, sfrutta male le poche occasioni laziali (dall’80’ Patric s.v.);
Felipe Anderson 5,5: nel primo tempo è l’unico che si propone, ma non lo assiste quasi nessuno. Poco servito, anche la sua prestazione è decisamente incolore.