C’era una volta in cui la nostra serie A era una meta ambita dai grandi campioni (fine anni ’90-inizio anni 2000) con acquisti mastodontici. Ma, nel periodo post-calciopoli il nostro calcio è entrato in crisi e, per motivi sia economici che di appeal internazionale, i calciatori affermati avevano iniziato a preferire la Liga e la Premier League al campionato nostrano.

Nelle ultime stagioni qualcosa sembra finalmente essere cambiato. Infatti, a partire dalla sessione di mercato dell’estate 2011, diversi giocatori hanno deciso di approdare nella nostra serie A.

I precursori

Il primo fu il tedesco Miroslav Klose che, il 9 giugno 2011, si legò alla Lazio (preferendo l’Italia alle offerte spagnole e inglesi), poi si aggiunsero il cileno Arturo Vidal che preferì la Juventus al Bayern Monaco e l’italoargentino Pablo Osvaldo che raggiunse Roma lasciando la Liga. Successivamente, nel mercato di Gennaio 2012, arrivarono in Italia anche l’uruguaiano Martín Cáceres e Guarin. Insomma, acquisti di un certo livello.

Acquisti 2012/13

Ad agosto fu il turno di Borja Valero, G.Rodríguez e Roncaglia (Fiorentina). Mentre a gennaio abbiamo assistito al ritorno del centravanti della Nazionale di Cesare Prandelli: Mario Balotelli, che è risultato decisivo nella rincorsa alla Champions League da parte del Milan, fiore all’occhiello della campagna acquisti rossonera e dichiarato da Galliani “incedibile”. Inoltre, sempre nella finestra di mercato di riparazione, ha scelto la Fiorentina per il proprio rilancio anche un altro calciatore nel giro della Nazionale azzurra: Giuseppe Rossi, che, se recuperato, può dire tranquillamente la sua.

I campioni arrivati quest’anno

Ma quest’inversione di tendenza è diventata evidentissima in questa finestra di mercato dove la Juventus si è assicurata le prestazioni di calciatori del calibro di Carlos Tévez (211 goal in carriera) e Fernando Llorente (campione del Mondo e d’Europa con la Spagna) ed, inoltre, potrebbe assicurarsi anche le prestazioni di Kolarov. La Fiorentina, addirittura, ha reso ufficiale l’accordo con l’attaccante della Nazionale tedesca Mario Gómez (fresco di Triplete con il Bayern) e con lo spagnolo Joaquín. La Roma ha riportato in Italia il brasiliano ex Inter Maicon ed un giovane interessante come Kevin Strootman. Ma la grande curiosità è quella che si aggira attorno al Napoli che per ora ha ufficializzato gli arrivi di Mertens (dal PSV), Callejón (dal Real Madrid) e, tra pochi giorni, dovrebbe ufficializzare pure l’arrivo di Júlio César (portiere della Nazionale brasiliana); sempre attendendo il colpo in attacco per sostituire Cavani (Damião? Higuaín?) poiché, inutile girarci intorno, la campagna acquisti della squadra di De Laurentiis è dipesa dalla cessione dell’attaccante sudamericano. Oltre a ciò il Milan, ora o a Gennaio, ufficializzerà il giapponese Keisuke Honda.

I giovani promettenti

La cosa che più ci fa sorridere e ci rende ottimisti è il fatto che tanti ragazzi, potenzialmente dotati, hanno raggiunto e fanno parte della nostra serie A. Su tutti ovviamente risulta Paul Pogba, che già nel suo primo anno di Juventus è risultato decisivo. ma ci sono molti altri giovani interessanti. Quelli che secondo noi meritano una citazione sono: Ljajić e Savić (Fiorentina), Juan Jesus, Kovacić, Laxalt, Botta e, forse, Dragović (Inter), Felipe Anderson (Lazio), Niang (Milan), Radošević e Rafael (Napoli), Lamela, Pjanić e Jedvaj (Roma) e l’argentino Pereyra (Udinese). La speranza è che finalmente l’appeal del nostro campionato sia tornato sui livelli che gli appartengono, e che questo mese e mezzo di mercato che è rimasto ci possa regalare ulteriori acquisti che possano scaldare il cuore dei tifosi. Acquisti, in pratica, che possono cambiare una stagione.