Borsino Cesena: trattenere o vendere i pezzi pregiati? Intanto si cerca un terzino
Confermare la salvezza, e eventualmente costruire un progetto. Obiettivi che il presidente Campedelli ha posto all’inizio di luglio, e che intende portare a termine fin da subito: l’estate del cavalluccio non è mai stata così calda. Un calciomercato spumeggiante quello dei bianconeri finora, che potrebbe regalare ulteriori sorprese. In entrata, ma purtroppo per i tifosi anche in uscita. Facciamo il punto.

Difesa: il sempreverde Antonioli ha rinnovato e per un altro anno difenderà la porta bianconera. Il suo vice? Per ora è Ravaglia, ma si punta a sostituirlo con uno tra Frison (Vicenza) e Rafael (Verona). Il pacchetto difensivo è però ancora da ritoccare: la fascia destra è coperta da Comotto e Ceccarelli, ma manca un centrale da affiancare a Rossi e Von Bergen, considerato che uno tra Ricci (voluto in B) e Benalouane (sirene scozzesi per lui) partirà. A sinistra il solo Lauro non basta: Rubin è vicino, ma l’affare si è congelato da qualche giorno. In alternativa ci sono il catanese Capuano e il ceco Pudil del Genk, ma la strada per i due è decisamente in salita.
Centrocampo: il reparto che più era in difficoltà è stato decisamente rinforzato con gli arrivi di Guana e Candreva. Il primo arriva a titolo definitivo, il secondo in prestito con diritto di riscatto della metà fissato a tre milioni. Ma il Cavaluccio non intende fermarsi: Piriz dell’Udinese è il nome circolato nelle ultime ore, e si va ad aggiungere a quelli di Giandonato, conteso con altre tre società, e Ekdal, entrambi in uscita dalla Juve. Capitolo Parolo: Campedelli ha dichiarato che senza offerte consistenti resterà. Quello che sperano i tifosi, ma sarà dura resistere alle richieste di Lazio, Udinese e Cagliari. Anche perché dopo tante spese occorre fare cassa, e Parolo potrebbe portare qualcosa come nove-dieci milioni.
Attacco: dopo la bellissima rete nell’amichevole di ieri sera contro il QPR, l’addio di Erjon Bogdani non sembra più così certo. E’ stato a un passo dallo Spezia, lo cercava il Padova, ma vuoi vedere che alla fine l’aquila di Tirana resta? Il discorso che riguarda Giaccherini è invece più arzigogolato. Il rinnovo gli è stato offerto, ma non lo ha convinto. Forse qualche euro in più potrebbe farlo firmare, ma anche per lui la tentazione di cederlo per rifocillare i fondi è forte: la Fiorentina è alla finestra. Per tutelare un suo possibile addio la pista più calda porta al barese Alvarez, cercato anche dal Catania. Per il resto il reparto è ok: Malonga resterà a fianco dei nuovi arrivati Rennella, Eder e Mutu.
IN ENTRATA:
De Feudis (fine prestito, Torino)
Rennella (prestito, Genoa)
Mutu (svincolato, Fiorentina)
Rossi (comproprietà, Parma)
Comotto (svincolato, Fiorentina)
Eder (definitivo, Empoli)
Gilniks (prestito, FC Athletic)
Livaja (comproprietà, Inter)
Cica (definitivo, Limhamn Bunkeflo)
Candreva (prestito con diritto di riscato della metà, Udinese)
Guana (definitivo, Palermo)
IN USCITA:
Appiah (svincolato)
Pellegrino (fine prestito, Atalanta)
Caserta (fine prestito, Atalanta)o)
Budan (fine prestito, Palermo)
Dellafiore (fine prestito, Palermo)
Fatic (fine prestito, Genoa)
Sammarco (fine prestito, Sampdoria)
Santon (fine prestito, Inter)
Felipe (fine prestito, Fiorentina)
Calderoni (fine prestito, Atletico Roma)
Piangerelli (fine carriera)
Regini (definitivo, Empoli)