Calciomercato Bologna, Corvino spiega: “Ranocchia costava troppo, abbiamo preferito optare per Zuniga”
Pantaleo Corvino, direttore sportivo del Bologna, ha parlato a Sky Sport.

(Fonte: Roberto Vicario Wikipedia)
Così inizia Crovino: “Saputo col suo arrivo ha dato un impulso importante a questo club, noi da buoni scudieri proviamo a centrare gli obiettivi che lui ci indica. Abbiamo ottenuto la promozione e siamo sulla strada giusta per ottenere anche la salvezza. Mantenere la categoria è sicuramente l’ostacolo più importante, ci attendono 18 impegni difficili e belli”.
Il Bologna affronterà, nel prossimo weekend, il Sassuolo: “Società simili? Si, d’altronde è la strada più giusta da seguire per club che vogliono raggiungere obiettivi e creare plusvalenze per il club”.
Spazio anche al mercato, per Corvino: “Abbiamo pensato di inserire qualcosa in difesa, ma non solo un centrale. Dobbiamo tenere conto di tutti gli aspetti, Ranocchia sarebbe stato un obiettivo importante, ma dobbiamo tenere conto anche del budget di certi calciatori e potendo puntare Zuniga abbiamo optato per un esterno, anche perché abbiamo diversi centrali affidabili”.
Infine, Corvino, si esprime anche sul caso Sarri-Mancini: “Non dimentico tutti i miei trascorsi nelle serie minori. Quando una persona come Sarri o il sottoscritto vengono da piccole realtà non si rende conto di come il calcio stia cambiando e di come certi comportamenti, che prima magari finivano sul campo, ora sono oggetto di discussione dei media. Sarri comunque non ha ammazzato nessuno. Sarri ha il suo e un club importante alle spalle. S’è subito scusato con Mancini, ora cosa deve fare? Si deve impiccare? Ha commesso un errore”.