Calciomercato, l’amarezza di Schelotto: “Mi hanno tagliato le ali e ora mi ritrovo senza squadra”
Non sta di certo passando una piacevole estate l’esterno italo-argentino, Ezequiel Schelotto.

Il calciatore di proprietà dell’Inter che ha passato l’ultima stagione al Chievo, squadra dove sperava di poter rimanere, è attualmente senza una vera squadra e si allena alla Pinetina insieme agli altri esuberi neroazzurri.
Schelotto ha affidato alla Gazzetta dello Sport tutta la sua amarezza: “Mi hanno tagliato le ali. C’era una trattativa durata settimane fra Inter e Chievo, eravamo tutti d’accordo per firmare i contratti, quando è arrivata la chiamata di Thohir che ha bloccato l’operazione. Ora mi ritrovo senza squadra. Allenarsi da soli è dura”.
Schelotto sperava infatti di poter rimanere a Verona, ma l’affare è saltato: “Avevo altre offerte, ma ho rifiutato tutte le proposte. Stavo bene al Chievo ed ero convinto che la trattativa si chiudesse. Magari ho sbagliato io a fidarmi: mi hanno fatto tante promesse, sono stato un po’ ingenuo a credere alle parole. I fatti sono andati diversamente, adesso mi trovo in una situazione difficile. Un giorno era tutto fatto, l’indomani saltava tutto. Per chiudere l’affare ero disposto anche a rinunciare a qualcosa sull’ingaggio. Qualcuno però non ha mantenuto la parola data. Mi sono ritrovato a casa da solo con mia moglie”.
E anche capire di chi sia la colpa, Inter o Chievo, non è facile da capire, resta solo molta amarezza come sottolinea nuovamente Schelotto: “Nessuno si è preso la responsabilità diretta. Mi sono sentito tradito soprattutto dal punto di vista umano. Era una trattativa troppo facile, si poteva chiudere in dieci minuti. Invece è stata portata avanti per settimane e alla fine sono solo io che mi ritrovo in difficoltà. L’Inter ha tanti giocatori e il Chievo ha già preso un altro esterno. Peccato perché al Chievo stavo benissimo. Ho rifiutato anche diverse proposte da parte di altri club per restare. Ho sbagliato ad aspettare i gialloblù, visto come sono andate le cose. Ora il Chievo ha preso altri giocatori e il mio ritorno non è più possibile”.
Certo un ritorno in neroazzurro è praticamente impossibile: “Mancini è un grande allenatore, ma non ho mai avuto l’occasione di parlarci. Ormai la rosa dell’Inter ha due giocatori per ruolo e non credo ci possa essere spazio per me“.
Così come, con le nuove regole di mercato, che impongono una rosa di 25 giocatori, Schelotto non nega la difficoltà nel trovare una nuova squadra:”Da quest’anno con le rose a venticinque diventa più difficile trovare squadra. Spero che una grande società come l’Inter possa aiutarmi a trovare qualcuno che mi permetta di giocare con continuità. In Italia è dura…”
Per questo l’esterno spera di poter vivere un’esperienza all’estero: “Mi piacerebbe approdare in Premier League: ho tanti amici che giocano lì e l’Inghilterra è sempre stato un mio sogno”.