Destro: “Ho scelto la Roma per i tifosi e per il progetto”
Prima conferenza stampa da romanista per Mattia Destro.
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Alle ore 12,30, dopo l’allenamento mattutino, il calciatore si è presentato accompagnato da Franco Baldini nella sala stampa del centro sportivo di Trigoria per rispondere alle domande dei cronisti. Di seguito le parole di Baldini e Destro:
BALDINI: “E’ con vero piacere che vi presentiamo Mattia Destro. E’ stata una trattativa lunga perché erano coinvolte varie parti in causa. Abbiamo contato sull’assenso da parte del calciatote fin dall’inizio. Bisogna dare atto a Preziosi di aver mantenuto la parola data un mese fa”.
Osvaldo e De Rossi, eventuali richieste sarebbero trattate dalla Roma?
“Oggi è la presentazione di Destro, vorrei limitarmi a questo”.
DESTRO: Sei già l’idolo dei tifosi, cosa ti ha spinto a scegliere la Roma?
“Il progetto, la voglia che ha avuto la Roma di prendermi, una grande piazza come quella di Roma”.
A Genova hai già giocato a tre?
“Ci si mette a disposizione della squadra e del mister”.
Giocavi esterno?
“Ho fatto anche quel ruolo, l’importante è mettersi a disposizione della squadra”.
Questa è la stagione della tua affermazione o potresti accontentarti di un ruolo a metà tra panchina e campo?
“La concorrenza è tanta ma è normale che un giocatore non si voglia accontentare. Devo dare il massimo in allenamento”.
La Roma cedendo Borini e prendendo lei si è rafforzata?
“E’ un mio amico, posso parlare solo bene di lui”.
Ad un certo punto si è inserita la Juve, cosa è successo?
“Nulla, sono un ragazzo giovane, è stato un mese delicato, ho fatto la scelta migliore e ne sono convinto”.
Stupito da questa attenzione verso di te? Ti carica troppo di responsabilità?
“No, quando c’è stato il momento le mie responsabilità le ho prese. Non sono il tipo che si tira indietro, mi ha fatto molto piacere l’attenzione ricevuta”.
Manterrai il numero 22? Che significato ha per te?
“Non sono ufficiali, vedremo”.
Cosa vi siete detti con Totti, lo hai già incontrato?
“Ci siamo salutati, abbiamo fatto lavoro differenziato. Per un giovane, avere a fianco uno come Totti, è un piacere. Ti mette nelle condizioni di fare bene, non poteva andare meglio”.
La Juventus l’ha cercata realmente?
“Non mi va di parlare di queste cose. Ora sono un giocatore della Roma, parlo solo della Roma”.
Rispetto ad altri club, cosa è riuscito a convincerla della Roma per venire qui?
“Innanzitutto la piazza, la tifoseria, società e progetto. Tutti elementi che mi hanno convinto”.
Si sta completando lo scacchiere della Roma di Zeman. Potrà lottare per i vertici?
“Ci stiamo allenando per fare un grande campionato, piano piano vediamo come procede”.
Tuo padre era un difensore arcigno, ti ha insegnato qualche trucco per liberarti dalle marcature dei difensori italiani?
“Parliamo poco di calcio, almeno quando stiamo insieme cerchiamo di evitare”.
per non vincere un cazzo
Nessuno che scelga per i soldi. Ma che gente profonda…
Prrrrrrrrr
la storia del progetto lìho già sentita!!! haaaa si Luigi Enrico
u progett sarebber i sold
E per i soldi
Per il progetto? A chi si ingigneri ?
Ma che progetto!!!!!…..uomo di merda anche tu!!!!!!!!…come tutti gli altri!!!
ke stronzata…i tifosi roba ke ti uccidono il giorno dopo, e il progetto sarà qualificarsi x la uefa……in realtà nessuno ti ha voluto fortemente
ma se fino all’ ultimo hai sperato nella juve
Fanno tutti schifo