Eto’o tra Milano e Londra: chi la spunterà?
L’Inter vuole Eto’o. Il Chelsea vuole Rooney ma il camerunense aspetta Mourinho. E’ questo l’asse di mercato che ruota attorno al Re Leone, il calciatore probabilmente più forte e più vincente della storia del calcio africano.

Il giocatore si trova a Milano, dove è sistemata la famiglia ormai da anni (fattore da non sottovalutare). Moratti gli ha offerto 4,5 Milioni di Euro annuali per due anni, cifra che rappresenta il tetto massimo salariale in casa nerazzurra. Il bonus, però, verrebbe dalla Nike, che gli porterebbe tanti alti introiti dato che diventerebbe il testimonial mondiale nerazzurro dell’azienda col “baffo“. Mazzarri per lui sarebbe disposto anche a cambiare leggermente la disposizione degli attaccanti, schierando Eto’o e Palacio dietro la punta, Milito o Icardi che sia.
La buona notizia intanto arriva dall’Anzhi, che lascerebbe partire Eto’o senza far sborsare ulteriori milioni all’acquirente. L’agente del calciatore tratterebbe comunque una buonuscita con il club russo.
L’unica vera insidia arriva da Londra, dove c’è il Chelsea di José Mourinho. La regola in casa blues impone di offrire a giocatori ultratrentenni solo contratti annuali: per il 32enne Eto’o pronto quindi un contratto da un anno a 6 milioni con opzione per il secondo anno, qualora dovesse confermarsi l’attaccante straripante che il tecnico portoghese allenò all’Inter. Il Chelsea però non si muove con decisione poichè ha come priorità Rooney (e forse anche Jackson Martinez), in uscita dal Manchester United ed affascinato dalla pista che lo porterebbe ai rivali di Londra: la trattativa con i red devils si promette molto intricata e chissà se l’attesa convincese Eto’o nell’accettare subito l’offerta di Moratti.
In ogni caso la vincenda si risolverà in massimo 2 giorni, quando sapremo il futuro dell’asso inglese e soprattutto dell’eroe dei due triplete consecutivi.