Fiorentina: Agazzi in stand-by
Daniele Pradè finora ha svolto un lavoro impeccabile: con i colpi Joaquin, Ambrosini e soprattutto Gomez, il ds viola ha assicurato alla Fiorentina giocatori di livello ed esperienza internazionale, migliorando esponenzialmente la qualità media della rosa a disposizione di Vincenzo Montella.

In attesa di scoprire dove finirà Stevan Jovetic (che nel frattempo raggiungerà comunque i compagni a Moena: lo aspettano giorni difficili…) e di definire la trattativa-Ilicic, resta ancora da sciogliere il nodo portiere. Montella non si fida di Neto, questo è risaputo. Nella scorsa stagione l’estremo difensore brasiliano ha alternato ottime prestazioni a momenti di totale amnesia: troppo poco per guadagnare i galloni di portiere titolare nella prossima stagione. Quindi è evidente che l’ultimo e fondamentale tassello del mosaico viola debba essere quello relativo al portiere.
Piace molto Storari, ma i rapporti tutt’altro che idilliaci con la dirigenza bianconera mettono una pietra tombale sulle possibilità della Fiorentina di arrivare al numero 12 juventino. La soluzione preferita resta Agazzi: il portiere dei sardi andrà in scadenza di contratto nel 2014, e il Cagliari ha necessità di cederlo adesso per non perderlo a zero euro la prossima estate. Secondo quanto riportato oggi dalla Gazzetta dello Sport, la trattativa è in fase di stand-by, con i viola che non avrebbero ancora presentato l’offerta giusta. Cellino è un osso durissimo nelle trattative: occorrerà avere molta pazienza e “fantasia”. La soluzione potrebbe anche essere trovata inserendo nell’affare una contropartita tecnica; di sicuro il dinamico duo Pradè-Macia non deluderà, neanche stavolta, le aspettative dei tifosi viola.