Inter, Thohir sulle ali dell’entusiasmo prova il ‘colpaccio’ finale di mercato
Tra tutte le squadre italiane, la palma d’oro di miglior pre-campionato va all’Inter. Sia per quanto riguarda il mercato (gli acquisti di Medel, M’Vila, Vidic, Osvaldo) che le amichevoli di preparazione (vittorie pesanti contro Real Madrid e Roma).

Nell’ambiente nerazzurro si respira finalmente un’aria positiva, portata dal vento di cambiamento voluto dal presidente Thohir che, mano a mano, sta tenendo fede alle promesse fatte al suo arrivo in Italia. La rivoluzione è in pieno atto, anche se dopo gli arrivi di Osvaldo e Medel, ultimi in ordine di tempo, adessi il mercato interista è in fase di stallo. La sensazione è che il prossimo colpo sia in uscita: Campagnaro, Guarin e in misura minore Alvarez sono i pezzi pregiati maggiormente indiziati per lasciare Milano. Da precisare che per la chiusura delle trattative manca ancora molto: altri 24 giorni. E, secondo quanto rilanciato da Tuttosport, non è da escludere un colpaccio finale ‘extra-budget’ che convincerebbe una volta per tutte anche i pochi interisti scettici nei confronti del presidente indonesiano. Le piste da percorrere sono le solite, e prevedono nomi altisonanti: Hernandez, Jovetic, Lamela, Cerci e Bacca. Per questi ultimi le possibilità di vestire nerazzurro a partire dalla prossima stagione non sono altissime, ma al contempo non è affatto da escludere un loro arrivo: Thohir vuole convincere veramente tutti e un colpo simile gli darebbe assoluta ragione sui detrattori. Di fatto per poter sognare un top player c’è prima da cedere, a meno che Ausilio non sarà tanto bravo da non cacciare un euro in questa sessione di mercato ottenendo un prestito con diritto di riscatto. Ma con i soldi ricavati dalla cessione di uno dei partenti (per Guarin si parte da 15 milioni) il colpaccio finale diventa sempre di meno un’utopia, allora non resta che attendere offerte per i giocatori in lista cessione. Più possibile infine un colpo ‘low cost’ circoscritto all’Italia: le chance di rivedere Biabiany in maglia nerazzurra aumentano ogni giorno di più e l’attaccante del Parma, vista la sua duttilità, sarebbe una manna dal cielo per Mazzarri che quest’anno potrebbe abbandonare il 3-5-2 per proporre un più spettacolare 4-3-3 in cui Biabiany si troverebbe perfettamente a suo agio. Nel frattempo, l’Inter fa parlare di sé ogni giorno di più. Non sarà quella del Triplete ma i segnali forti di una rinascita ci sono eccome.