Juve, è giusto puntare su Pogba

Lavori in corso in casa Juventus in vista della stagione 2012-2013 che vedrà il ritorno della squadra di Torino in Europa. Il reparto su cui Marotta e staff stanno lavorando maggiormente è il centrocampo dove sono già stati acquistati due giovanissimi classe’93: l’olandese Ouasim Bouy in arrivo dall’Ajax, e il brasiliano Gabriel Appelt Pires, attualmente in primavera e che sarà aggregato in prima squadra in estate.

Altri due centrocampisti in entrata: Saphir Sliti Taider, giovane talento francese ceduto in comproprietà dal Bologna in cambio della metà del cartellino di Sorensen, cessione che ha fatto infuriare non poco la tifoseria emiliana che vedeva nel ragazzino classe ‘92 il perfetto sostituto di Ramirez destinato a partire in estate. E Marco Verratti, regista del Pescara già denominato come il nuovo Andrea Pirlo.

Per quanto riguarda il reparto offensivo, il club bianconero ha già in mano da gennaio la metà di Ciro Immobile, già 21 gol in 27 presenze in B col Pescara.

Ma il vero nome su cui i bianconeri stanno – giustamente – puntando forte è Paul Pogba, attuale centrocampista del Manchester United in scandenza di contratto e assistito di Mino Raiola. Dopo le varie indiscrezioni riguardanti l’ufficialità del trasferimento in bianconero, quello che rimane di questa telenovela Juventus – Manchester è la volontà di Sir Alex Ferguson di tenere il ragazzino, al quale è stata concessa, non solo la prima squadra, ma subito uno spezzone di gara contro il West Bromwich Albion.

Ferguson ha inoltre dichiarato: “ Il ragazzo deve ancora decidere il suo futuro, ma sa dov’è il suo posto. Ha dimostrato di avere un enorme potenziale, ed è in prima squadra.”

Ora, di motivi per acquistare Pogba se ne trovano senza problemi, specialmente dopo averlo visto giocare: buona tecnica, fisico possente, presenza in mezzo al campo, e tanta corsa. Anche se ha ancora tutto da dimostrare, il paragone con Vieira non sembra per nulla un’eresia.

Ma il vero motivo per cui un sacrificio da parte della dirigenza bianconera  per l’acquisto del talento francese è da definirsi giustificato è proprio la volontà di Sir Alex di trattenere Pogba in maglia “Red Devils”. Diciamo che difficilmente squadre come Manchester United o Barcellona (vedesi i vari Quaresma, Giovani Dos Santos, Bojan, considerati promesse del calcio mondiale ed invece confermatisi “bidoni” o quasi) sbagliano nell’individuare talenti, ed in questo caso si è scomodato addirittura Sir. Alex in persona.

Con l’asse Buffon-Barzagli-Pirlo, l’inserimento di giovani promettenti, Pogba ed un Higuain/Benzema là davanti, una Juve di primissimo livello può considerarsi non più soltanto un sogno.