Juventus, l’ag. Rugani conferma: “Per lui rifiutate tante offerte”
La Juventus punta allo scudetto, ormai è innegabile.

La formazione di Allegri ha avuto un avvio di campionato difficoltoso, dovuto alle assenze di uomini come Tevez, Vidal e Pirlo. La società ha saputo aspettare e si è mossa bene sul mercato, trovando giocatori in grado di sostituire, almeno parzialmente, i partenti.
Dybala si sta confermando a suon di goal come anche Mandzukic che sta tornando il bomber di un tempo. A centrocampo Khedira, infortuni permettendo, sta dimostrando di essere all’altezza e Cuadrado ha riacceso quel motorino che lo aveva contraddistinto sulle fasce di Lecce e Firenze. Tutto sembra girare nel verso giusto anche se il giovane Rugani sembra esser stato dimenticato in panchina. La giovane promessa, lo scorso anno ad Empoli, ha giocato da titolare ben 38 partite andando a segno in 3 occasioni. Il vero punto a favore del difensore è stato quello di chiudere il torneo senza neanche un’ammonizione a carico. Nella Juventus non ha ancora trovato il suo spazio, anche se è stato impiegato per qualche minuto sia in Champions che in serie A raccimolando 3 presenze, partendo dalla panchina, inserendo anche la coppa Italia. Un bottino scarso e un po’ misero, ma il suo agente ci tiene a precisare che il ragazzo non è deluso e vuole rimanere nella rosa dei campioni d’Italia. Ecco le sue parole rilasciate a Sportitalia: “Ha iniziato a far vedere qualcosa, ha la fiducia di tutti e spera di avere sempre più minutaggio per diventare importante nella Juventus. E’ l’obiettivo suo e del club. Sarei bugiardo se dicessi che non ci saremmo aspettati qualche gara in più, è normale che un giocatore voglia giocare il più possibile. Prenderebbe in considerazione altro solo se la Juventus glielo proponesse, ma la Juve ha avuto sempre un no fermo. Lui è apprezzato dai tifosi e questo fa piacere. Incarna lo stile della società, avere uno zoccolo duro di talenti italiani. Lui titolare? Non saprei, potrebbe giocare anche Caceres… Il mister fa le sue scelte, però per come ha giocato Daniele spero che la scelta cada su di lui“.
La parola d’ordine è e resta: pazienza.