Ufficiale – Atletico Madrid-Kalinic, è fatta: il benvenuto
Bienvenido Niko, con questa frase apparsa sul profilo ufficiale Twitter dell’Atletico Madrid si è chiusa l’avventura di Kalinic con il Milan.

L’attaccante, solo l’anno scorso, aveva firmato un quadriennale da 3 milioni di euro a stagione, con un cartellino da 25 milioni pagato dalla società rossonera alla Fiorentina. Gli spagnoli se lo sono assicurati per 15 milioni.
Il croato, preso dalla vecchia dirigenza per dare un peso maggiore ad un attacco giovane composto da Cutrone e Andrè Silva, non ha ricambiato la fiducia. Il rapporto difficile con San Siro si è percepito fin da subito, con i numerosi fischi contro di lui ad ogni sua uscita dal campo. Un giocatore che non è maio entrato nel cuore dei tifosi rossoneri, nonostante la fiducia massima dimostrata sia da Vincenzo Montella che da Gennaro Gattuso. Troppi gli errori in fase di impostazione, altrettanti i gol mangiati sotto porta. Solo 6 gol in 41 partite stagionali per lui, non di certo un bottino da sogno per una punta che avrebbe dovuto garantire continuità e peso all’offensiva rossonera.
L’arrivo di Gonzalo Higuain ha direttamente messo sul mercato Kalinic che dopo qualche giorno di trattativa è stato accolto a braccia aperte dall’Atletico Madrid allenato da Simeone, un allenatore che si è dimostrato fin da subito interessato al profilo dell’attaccante croato.
La minusvalenza di 10 milioni di euro dell’operazione, come riportato da La Gazzetta dello Sport, sarà in gran parte compensata dal risparmio sull’ingaggio che avrebbe fatto sborsare ai rossoneri 3 milioni di euro all’anno fino al 2021.