Lecce: Corvia indagato su calcioscommesse. Intanto la squadra è ridotta all’osso
Il calciatore del Lecce Daniele Corvia sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Cremona per lo scandalo relativo al calcioscommesse. Proprio quando sembrava che la posizione del calciatore fosse stata chiarita è arrivato il fulmine a ciel sereno.

In questi giorni al Lecce va tutto storto e la notizia che sta circolando su Corvia è solo l’ultima goccia di questo mare in tempesta. L’addio di De Canio, forse ora rimpianto dai suoi detrattori, l’addio della famiglia Semeraro, la perdita alle buste di Munari, il controriscatto esercitato dalla Roma su Bertolacci, la cessione di Rosati, la certezza che Miccoli non vestirà mai la casacca giallorossa, la quasi certa partenza di Mesbah e le voci di una cessione del polmone di centrocampo Vives a meno di 500mila euro, la possibile partenza di Jeda per Novara, il mancato rinnovo a Chevanton, il rifiuto di Cacia di andare in ritiro. E ora ultima tegola la notizia su Corvia.
Di fatto il Lecce, in questo momento a Tarvisio, sa già di dover scendere in B. Per il momento non è stato fatto un investimento e i nomi che circolano sono assolutamente di caratura modesta. I tifosi minacciano di non andare più allo stadio. Consigliamo a Osti e Di Francesco una sterzata improvvisa.
Per risollevare il morale della tifoseria e ripartire da una base un po’ solida basterebbe assicurare la permanenza di Vives e riprendersi Munari e Chevanton vista anche la possibile carenza di attaccanti. Operazioni queste che costerebbero poche centinaia di migliaia di euro. Basterebbe così poco.