L’ex Ds viola Corvino e i retroscena di calciomercato
Tuttosport riporta le parole dell’ex direttore sportivo di Fiorentina e Lecce, Pantaleo Corvino, riguardo il calciomercato P attuale e non solo….

Foto di Roberto Vicario – Wikipedia
L’ex DS viola dichiara che Vidal era molto più vicino alla Fiorentina di quanto si possa credere: “Vidal non l’ho sfiorato, l’ho proprio toccato e infatti venne a casa mia. Tornando a oggi, i migliori vanno tenuti, a meno che non siano loro a forzare la mano. Immobile ha potenzialità, ma gli attaccanti vanno valutati su più stagioni”. Retroscena questo che rivela come cileno, ora richiesto dai più importanti club tra cui Real Madrid e Barcellona, avesse molti contatti con la dirigenza viola prima di approdare a Torino.
Parla poi anche di altre trattative di mercato concluse per sua mediazione.”Non ho mai pensato di aver rifilato un bidone alla Juve, in quel momento Felipe Melo valeva quei soldi. Non ho stappato lo champagne, ma prendere un giocatore a 7 milioni e rivenderlo a 25 è stata sicuramente un’ottima operazione. Non sono mai stato vicino alla Juve, che è in buone mani. Con Marotta mi scaldai una volta per Behrami, ma la litigata più grande fu con l’amico Rino Foschi per Kuzmanovic”. Non poteva mancare poi il suo giudizio sulla Juventus e il mercato che sta portando avanti: “Il miglior colpo della Juventus è stato trattenere Conte, presto vincerà la Champions” e poi aggiunge “Drogba porterebbe più esperienza in Europa. Prendere Alexis Sanchez a 20 milioni sarebbe un affare, anche perché il Barcellona lo ha pagato quasi il doppio dall’Udinese”. Infine, conclude accennando al suo futuro: ” Il mio futuro? La famiglia Garrone mi ha lusingato, ma non me la sono sentita di lavorare per la Sampdoria perché sono tifoso del Genoa”.